Elicottero HH139A in operazioni di soccorso

Roma, 4 gennaio 2023 – Si è chiuso un anno molto intenso, “in volo verso il futuro” come recita il motto del Centenario dell’Aeronautica Militare, che ricorrerà il 28 marzo prossimo. Nel corso dell’intero 2023 sono previsti su tutto il territorio nazionale eventi e iniziative pensate per far conoscere al meglio la storia, le tradizioni, le attività svolte e le capacità sviluppate in questi primi cento anni di vita.

La Forza Armata ha supportato le più importanti missioni militari internazionali Joint-Combined, condotte dallo Stato Maggiore della Difesa (SMD) per il tramite del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), tra cui Balcani, Libano, Corno d’Africa, Niger, Islanda, Antartide, Kuwait, Qatar, est Europa e Iraq.

Nell’ambito delle operazioni di Air Policing in Polonia e in Romania, i caccia Eurofighter italiani si sono alzati in volo ben 50 volte per assicurare la difesa dello spazio aereo del fianco est della NATO.

Da maggio a inizio luglio una task force di F-35 italiani aveva assicurato la sorveglianza e la difesa dei cieli dell’Islanda.

Un fine 2022 caratterizzato da eventi operativi importanti come il primo atterraggio di un C-130J dell’Aeronautica Militare sulla pista semi-preparata realizzata dalla Forza Armata e dall’ENEA sulla morena antartica.

Quest’anno ha visto anche l’atteso ritorno delle esibizioni davanti al pubblico della Pattuglia Acrobatica Nazionale, dopo due anni condizionati dalla pandemia.

MISSIONI E INTERVENTI AEREI

Sono state 98 le missioni di trasporto sanitario d’urgenza e di tipo umanitario, voli salva-vita per il trasporto di organi, di equipe mediche o a favore di cittadini bisognosi di cure imminenti in strutture ospedaliere specializzate.

  • 79 gli interventi di ricerca e soccorso di persone gravemente ferite, disperse o in pericolo di vita in zone impervie di montagna o in mare
  • 27 gli interventi a favore della Campagna Antincendi Boschivi, che ha visto Centri C.S.A.R. (Combat Search and Rescue) dell’Aeronautica concorrere allo spegnimento dei roghi, a tutela della popolazione e dell’ambiente, in sinergia con le Agenzie e Corpi dello Stato.
  • 25 i decolli immediati – in gergo scramble – da parte dei caccia intercettori che si sono alzati in volo per andare a verificare ed identificare aerei sprovvisti delle autorizzazioni al sorvolo dello spazio aereo italiano o che avevano perso il contatto radio con gli enti nazionali del controllo del traffico aereo.
Pilota di Eurofighter

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Fonte e immagini: Stato Maggiore della Difesa

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