Djibouti (Somalia), 17 dicembre 2015 – Si è conclusa ieri la missione di Capacity Building MIADIT Somalia 4, svolta da personale dell’Arma dei Carabinieri a Djibouti nell’ambito di un accordo bilaterale tra Italia e Somalia e giunta alla sua quarta edizione.
Nel corso della missione, durata circa tre mesi, i Carabinieri hanno svolto un programma addestrativo incentrato sulle principali tecniche di polizia ma anche sul rispetto dei diritti umani, la tutela dell’ambiente, il sopralluogo sulla scena del crimine e le attività di indagine, sulla base dei seguenti moduli didattici: V.I.P. Close Protection, Ordine pubblico e controllo della folla, addestramento al combattimento nei centri abitati con presa e liberazione ostaggi, tecniche di investigazioni scientifiche (C.S.I.).
Gli allievi, in tutto 200 agenti della polizia somala, prima di ricevere gli attestati di partecipazione, hanno svolto delle esercitazioni pratiche, sintesi delle attività addestrative sviluppate in questi mesi.
La cerimonia di fine corso si è svolta presso l’Accademia della Polizia di Djibouti, alla presenza del vice comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, gen. c.a. Vincenzo Giuliani, di ufficiali del Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) e del Comando Generale dell’Arma.
Il generale Giuliani ha pronunciato un discorso di incoraggiamento ai poliziotti somali, per l’importante sfida a cui sono chiamati per la stabilizzazione del loro Paese. Non sono mancate, da parte di tutte le autorità presenti, espressioni di apprezzamento per l’opera svolta dai Carabinieri per l’addestramento delle Forze di Polizia somale e gibutiane.
La visita del vice comandante generale è stata anche occasione di incontro con le autorità locali e somale, che hanno espresso stima e apprezzamento per le attività svolte dai nostri militari.
Il generale Giuliani ha inoltre incontrato, presso la Base Militare Italiana di Supporto (BMIS) a Djibouti, tutti i Carabinieri lì impegnati, esprimendo la sua vicinanza ai militari e ai loro famigliari porgendo gli auguri per le prossime festività.
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