Vercelli, 26 giugno 2020 – Il reggimento artiglieria a cavallo cede la guida del raggruppamento “Piemonte-Liguria” di Strade Sicure al 32° reggimento Genio Guastatori.
Il passaggio di responsabilità è stato sancito dal comandante delle Truppe Alpine, generale di corpo d’armata Claudio Berto.
Il colonnello Christian Ingala, comandante del reggimento artiglieria a cavallo cede al parigrado colonnello Alberto Autunno, comandante del 32° reggimento Genio Guastatori, la guida del raggruppamento “Piemonte-Liguria”.
Nel corso dei 7 mesi di attività, i circa 450 uomini e donne del raggruppamento sono stati schierati nelle città di Vercelli, Saluggia, Torino, Caselle, Genova, Ventimiglia, Saluzzo e nella provincia di Novara, in supporto alle Istituzioni e alle Forze dell’Ordine per il mantenimento dell’ordine pubblico, la sicurezza del territorio e la gestione dell’emergenza sanitaria nazionale causata dal COVID-19.
Numerosi i risultati ottenuti in 205 giorni di impiego operativo del personale del raggruppamento:
- percorsi 400.000 km,
- condotte oltre 8500 pattuglie,
- identificate 50.000 persone,
- controllati 14.200 veicoli,
- denunciate 117 persone,
- arrestate 29,
- 12 poste in stato di fermo,
- sequestrati:
– 4934 gr di sostanze stupefacenti,
– 4 armi
– 40.000 euro in contanti.
I i militari del raggruppamento “Piemonte-Liguria” dallo scorso 3 dicembre hanno ininterrottamente assicurato il presidio di numerosi siti e obiettivi sensibili, tra cui stazioni ferroviarie, luoghi di culto, tribunali e palazzi di giustizia e del Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Torino, nonché dei valichi di frontiera al confine con la Francia, del porto di Genova, dell’aeroporto di Caselle (TO). I militari hanno operato in efficace sinergia e coordinamento con le Forze dell’Ordine, per garantire la sicurezza dei cittadini mediante vigilanza, perlustrazione per il contrasto alla criminalità e la prevenzione di attacchi terroristici.
L’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del COVID-19 ha reso necessaria la rimodulazione dell’Operazione “Strade Sicure” per l’implementazione delle misure di contenimento stabilite dalle autorità governative e il raggruppamento, grazie ad un incremento di personale, ha potuto accrescere la sicurezza dei centri urbani e delle infrastrutture strategiche di Piemonte e Liguria con ulteriori pattuglie e check point in provincia di Novara e nella città di Saluzzo e lo schieramento di una Task Force nell’area di Bergamo.
Inoltre, coordinati dal Comando Truppe Alpine, i soldati dell’Esercito hanno condotto molteplici attività di supporto alla popolazione, assistendo il Banco Alimentare di Milano e la Croce Rossa Italiana di Vercelli, contribuendo alla distribuzione di oltre 6.000 tonnellate di alimenti, pari a circa 11 milioni e 500 mila pasti a persone e famiglie in difficoltà e supportando il progetto “Pronto Spesa” e “Pronto Farmaco” della Croce Rossa, con oltre 2.500 consegne di farmaci, generi alimentari e vestiti. Un’ulteriore aliquota di militari ha lavorato in sinergia con realtà filantropiche locali per la distribuzione gratuita di oltre 300.000 dispositivi di protezione individuale su tutto il territorio piemontese.
I risultati conseguiti e la preparazione professionale del personale dell’Esercito in perfetta sinergia con le altre istituzioni presenti sul territorio sono stati riconosciuti da tutti i prefetti e questori delle varie province e dalle autorità politiche del territorio, che il colonnello Ingala ha incontrato durante questi sette mesi.
Il personale del raggruppamento “Piemonte Liguria”, durante il mandato del colonnello Ingala, è stato costituito da militari provenienti dai Reggimenti Artiglieria a Cavallo, Nizza Cavalleria (1°), Lagunari “Serenissima”, 2° Alpini, 32° Genio Guastatori, 11° Bersaglieri e 34° Distaccamento Aviazione Esercito “Toro”.
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