L’Aquila, 16 gennaio 2020 – Il comandante militare dell’Esercito per l’Abruzzo e il Molise, colonnello Marco Iovinelli, ha ricevuto l’ordinario militare per l’Italia, S.E. monsignor Santo Marcianò, in visita pastorale presso la caserma “Campomizzi”, sede del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise”.
La visita è iniziata con la resa degli onori presidiari da parte di un picchetto in armi del 9° reggimento alpini presso l’ingresso della caserma “Campomizzi” ed è proseguita con la firma dell’albo d’onore del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise” e con un breve office call con il colonnello Iovinelli. Al termine della visita l’ordinario militare ha incontrato il personale militare e civile del comando, dell’ufficio documentale di Chieti e del 9° reggimento alpini. L’incontro è stato sicuramente utile per divulgare l’opera di assistenza spirituale che i cappellani militari giornalmente conducono nei confronti di tutti gli appartenenti alle Forze Armate in servizio in Italia e all’estero, delle loro famiglie, dei pensionati, dei reduci, degli invalidi per servizio, delle famiglie dei caduti e del personale civile.
Nel corso dell’incontro con il personale del 9° reggimento alpini, il comandante, colonnello Paolo Sandri, ha sottolineato il legame con le tradizioni e con i caduti, anche nella considerazione che proprio in questi giorni ricorrono gli anniversari legati alle gesta della ritirata di Russia. Nell’occasione è stata benedetta la nuova iscrizione monumentale “Noi siamo quelli di Selenyj Jar”, dedicata ai caduti del battaglione “L’Aquila” e del battaglione “Vicenza”.
© All rights reserved Fonte e immagini: Comando Militare Esercito Abruzzo _______________________________________________________
Rispondi