
Shama (Libano), 25 settembre 2014 – Prosegue l’intenso programma di incontri con le autorità locali libanesi organizzati dai caschi blu di UNIFIL, per consolidare i buoni rapporti esistenti tra i peacekeepers e le comunità dell’area ove è schierata la missione. Nei giorni scorsi, il comandante del Sector West, Generale Fabio Polli, ha incontrato presso la base Millevoi di Shama i sindaci della provincia di Tiro, area in cui opera il contingente italiano, attualmente composto da personale appartenente, in prevalenza, alla Brigata Ariete.

L’iniziativa, cui hanno preso parte i rappresentanti delle settantacinque municipalità del comprensorio di Tiro, guidati dal presidente dell’Unione, Abdul Mohsen Al Husseini, è stata anche l’occasione per un proficuo scambio di informazioni, utile a programmare futuri interventi nei settori della sicurezza e della collaborazione civile-militare in quell’area.
Il presidente Al Husseini, nel corso dell’incontro, ha espresso la propria gratitudine al generale Polli per la vicinanza e la continua attenzione del contingente italiano nei confronti della popolazione libanese, sottolineando il profondo legame storico che unisce le due nazioni separate solo dal Mar Mediterraneo.

Il supporto alle autorità locali e l’assistenza alla popolazione sono tra i compiti principali assegnati ad UNIFIL dalla Risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, unitamente al monitoraggio della cessazione delle ostilità e al supporto alle Forze Armate Libanesi, compiti per i quali i militari della Brigata ARIETE, per la quarta volta impiegati nella Terra dei Cedri, si sono a lungo addestrati e preparati.
© All rights reserved Fonte: contingente italiano del Libano del Sud





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