Calanna (RC), 5 settembre 2014 – Arrestato in flagranza di reato A.G., un 55 enne di Reggio Calabria, dai carabinieri Calanna, e di Villa San Giovanni. L’uomo è ritenuto responsabile dei reati di produzione a fini di spaccio di ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
I militari dell’Arma, durante la perquisizione domiciliare, estesa anche alla sua vecchia abitazione di residenza, hanno scoperto, in un terreno da lui utilizzato, diverse coltivazioni di piante di marijuana, alcune già in buono stato di maturazione ed altre ancora di piccole dimensioni. In particolare, celata tra la fitta vegetazione, i militari hanno trovato una piantagione di ben 230 piante, alte in media 3 metri, per le quali era stato realizzato un sistema di irrigazione “a caduta”.
Inoltre, come se non bastasse, all’interno di un capannone, ubicato sempre nello stesso terreno, sono state ritrovate altre 109 piante di marijuana, di altezza variabile dai 3 ai 4 metri, piantate all’interno di fusti in plastica ed altre 119 piantine di piccole dimensioni, altezza dai 10 ai 30 cm, messe all’interno di contenitori di polistirolo.
I carabinieri hanno anche recuperato un barattolo in vetro, che conteneva 440 semi di piante di cannabis, pronti per essere utilizzati per altre coltivazioni.
Al 55enne, la cui posizione era già di per sé compromessa, è stato contestato anche il reato di furto aggravato di energia elettrica, poiché tramite un bypass al contatore di energia elettrica alimentava il capannone, e la detenzione abusiva di un caricatore e 6 munizioni cal. 6.35, regolarmente denunciate ma detenute in località diversa da quella comunicata.
L’arrestato, dopo le formalità di rito è stato ristretto presso la casa circondariale di Reggio Calabria, in attesa della convalida dinanzi al G.I.P. La piante di marijuana, previa campionatura per le analisi di laboratorio, sono state estirpate e distrutte dai militari operanti.
© All rights reserved Fonte: Arma dei Carabinieri (Comando provinciale di Reggio Calabria)
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