Proseguono le operazioni “alto impatto” della Polizia di Stato sulle principali arterie del Paese. Circa il 21% dei veicoli controllati risulta irregolare.

Roma, 19 agosto 2014 – Si è da poco conclusa l’operazione della task force della Polizia Stradale che, in quest’occasione, ha focalizzato l’attenzione sul rispetto delle regole in materia di autotrasporto di vettori italiani e stranieri.
Le pattuglie della Polizia Stradale di tutto il Paese hanno sottoposto a controllo circa 2680 veicoli, il 21% dei quali è risultato irregolare. Un servizio che ha portato, tra l’altro, al ritiro di 24 carte di circolazione e 6 patenti di guida. Le violazioni maggiormente ricorrenti sono il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo, l’elusione dei controlli annuali di revisione, la negligenza nella manutenzione del veicolo e, in generale, il mancato rispetto delle norme di comportamento del Codice della Strada.
I servizi alto impatto della Polizia Stradale sono finalizzati, oltre al contrasto all’abusivismo nel settore, anche a fenomeni che mettono in estremo pericolo la sicurezza di tutti, a partire dai conducenti professionali.
Queste operazioni, ordinarie per gli obiettivi istituzionali, ma straordinarie per l’impiego di unità e mezzi, rispondono anche alle istanze dei rappresentati di categoria e dei diversi organi di settore, cointeressati alle emersione delle irregolarità.
L’attività in considerazione garantisce inoltre la tutela sociale del lavoratore, che potrebbe essere indotto a violare la normativa in argomento o gli stessi limiti di velocità, proprio per effettuare un maggior numero di viaggi.
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Fonte: Polizia di Stato





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