di Monica Palermo
Livorno, 8 agosto 2014 – Singolare ritrovamento quello di questa mattina per gli agenti della Polizia di Stato di Livorno. Allertati da una chiamata al 113, gli agenti del Reparto Volanti hanno trovato una tartaruga azzannatrice nei giardinetti davanti allo stabilimento Bagni Fiume di Livorno.
La tartaruga azzannatrice (Chelydra serpentina), originaria del Nord America, è una delle tartarughe d’acqua dolce più grandi insieme alla tartaruga alligatore. Quella ritrovata questa mattina, è lunga cm 33 e del peso di kg 2,8, ma può raggiungere anche i 50 cm e il peso variare dai 4,5 ai 6 kg.
L’animale passa la maggior parte del tempo immersa nutrendosi di pesci, anfibi, rettili e piante, ma è aggressivo quando sta fuori dall’acqua.
Il corpo del rettile è robusto, con il carapace increspato e una lunga coda e sferra abili morsi dai movimenti che ricordano quelli di un serpente. È per questo motivo che il Ministero dell’Ambiente l’ha inserita nell’elenco degli animali pericolosi e a sua detenzione o vendita in Italia è vietata, appunto perché ritenuta pericolosa per l’incolumità e la salute pubblica.
La tartaruga è stata consegnata al Corpo Forestale dello Stato, corpo di polizia al quale va fatta la segnalazione in caso di eventuali detenzioni illegali o avvistamenti di questo tipo di tartaruga. Il numero del Corpo Forestale dello Stato per qualsiasi tipo di emergenza ambientale è il 1515.
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Fonte: Polizia di Stato
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