Intenso mese di addestramento per i “Verdi Lancieri”, impegnati in esercitazioni a fuoco e attività operative in preparazione dei prossimi impieghi.
Capo Teulada (SU), 20 dicembre 2025 – Dal 6 novembre al 12 dicembre, il reggimento Lancieri di Montebello (8º) ha svolto un intenso ciclo addestrativo presso il poligono di Capo Teulada.
L’attività sul terreno, protrattasi per oltre un mese, è stata concepita per consolidare le capacità esploranti del reparto e validarne la prontezza operativa in contesti ad alta intensità.
Il reggimento ha impiegato complessivamente tre squadroni blindo esploranti, inizialmente impegnati nella condotta di pattuglie esploranti diurne e notturne a fuoco su ampie porzioni di terreno, in scenari tattici caratterizzati da elevata fluidità e continua manovra.
Le unità, in una fase successiva, hanno operato con una crescente complessità degli eventi addestrativi, portando alla realizzazione di due distaccamenti esploranti e di un’esercitazione di gruppo tattico a fuoco.
Parallelamente, è stata condotta un’attività addestrativa presso il CAT (Centro Addestramento Tattico), con l’impiego di sistemi di simulazione live a partiti contrapposti, contro un nemico reale sul terreno e contro sagome fisse e abbattibili.
Per garantire il coordinamento delle unità e delle attività, è stata schierata una task organization quale comando di gruppo tattico, dotata di posto comando principale e alternato, in un contesto addestrativo che ha riprodotto fedelmente le condizioni operative reali. È stato inoltre rischierato lo squadrone comando e supporto logistico, che ha operato con i propri plotoni (Tramat, Sanità, Commissariato e C3) a sostegno diretto delle unità esercitate.
Sul piano della mobilità, i mezzi del reggimento hanno totalizzato oltre 38.000 chilometri di percorrenza complessiva e 576 ore di funzionamento dei veicoli da combattimento.
L’impegno prolungato ha richiesto un costante e articolato sforzo delle componenti logistiche, chiamate a garantire l’efficienza dei mezzi attraverso attività di manutenzione preventiva e correttiva condotte in continuità, sia prima sia durante l’intero periodo addestrativo.
Il bilancio complessivo delle percorrenze, delle ore di utilizzo e delle numerose attività diurne e notturne conferma l’elevato livello dell’impegno sostenuto dai “Lancieri di Montebello” a Capo Teulada e ribadisce la centralità di un addestramento realistico e continuativo per mantenere elevata la prontezza operativa delle unità esploranti dell’Esercito Italiano.
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Fonte e immagini: Stato Maggiore Esercito
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