Il 183° reggimento paracadutisti si è addestrato nell’area di Carpegna, attività servita per incrementare le capacità operative dell’unità in scenario

Tiro con armi individuali

Carpegna (PU), 5 novembre 2025 – Il 183° reggimento paracadutisti “Nembo” ha da poco concluso presso l’area addestrativa di Carpegna (PU) l’esercitazione “Steel Forge 1/2025”, che per due settimane ha visto impegnati i militari del reparto in attività a fuoco di livello individuale, di squadra e di plotone.

L’obiettivo dell’esercitazione è stato il consolidamento e l’incremento delle capacità operative delle unità, in linea con i principi di prontezza ed efficacia che contraddistinguono le aviotruppe. La progressione addestrativa ha consentito ai paracadutisti di attuare tecniche e procedure in uno scenario di guerra, simulando un contesto operativo complesso.

I paracadutisti del “Nembo” hanno inoltre condotto attività di tiro con armi individuali e di reparto, affiancate da momenti di addestramento e verifica delle capacità nell’ambito del Metodo di Combattimento Militare (MCM). Le esercitazioni si sono svolte in ambiente boschivo e in condizioni di scarsa visibilità, per incrementare la capacità di operare in scenari realistici e dinamici.

L’8° reggimento genio guastatori paracadutisti “Folgore”, in sinergia con il “Nembo”, ha testato le procedure di counter IED (Improvised Explosive Device) attraverso esercitazioni dedicate all’individuazione, al riconoscimento e alla gestione della minaccia costituita da ordigni improvvisati.

La “Steel Forge 1/2025” ha permesso al 183° reggimento paracadutisti “Nembo” di rafforzare ulteriormente la preparazione dei propri uomini, confermandosi unità sempre pronta a rispondere con efficacia e professionalità alle esigenze operative.


Esercizi MCM

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Fonte e immagini: COMFOTER

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