Il Capo di SME visita il Polo di Mantenimento, conferma la centralità dell’Ente nella logistica militare

Un centro logistico interforze che garantisce l’efficienza operativa alle unità militari italiane

Terni, 2 luglio 2025 – Il Polo di Mantenimento delle Armi Leggere di Terni nei giorni scorsi ha accolto una visita istituzionale del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Carmine Masiello. L’incontro ha confermato il ruolo chiave che il Polo riveste nella logistica militare nazionale, rappresentando una risorsa strategica per l’intero sistema difesa.

L’Ente rappresenta un centro di eccellenza nazionale

L’Ente, erede della storica “Fabbrica d’Armi” fondata 150 anni fa, è oggi un centro di eccellenza nazionale e costituisce l’unico esempio di logistica interforze per il mantenimento in efficienza dell’armamento individuale e di reparto delle Forze Armate. Il Polo, posto alle dipendenze del comando logistico dell’Esercito tramite il comando trasporti e materiali, assicura – grazie all’impegno congiunto di personale militare e civile – il supporto tecnico-logistico sia sul territorio nazionale sia nei teatri operativi all’estero.

Il direttore dell’Ente, brigadier generale Francesco Nasca, ha accolto il Capo di SME, che ha preso parte a un briefing illustrativo volto a presentare le capacità produttive e di supporto del Polo. Il focus è stato posto sulla manutenzione, sulla rigenerazione delle armi leggere e sulla produzione di componenti essenziali per le operazioni delle Forze Armate.

Il Capo di SME ha constatato il valore delle capacità tecniche e operative

Il generale di corpo d’armata Masiello, nel corso della visita alle infrastrutture – tra cui linee di lavorazione e magazzini – ha potuto constatare l’elevato livello di specializzazione, innovazione e dedizione del personale. L’esperienza maturata nel tempo rappresenta oggi un elemento distintivo che contribuisce all’efficienza operativa del comparto Difesa.

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, durante l’indirizzo di saluto, ha dichiarato: “Siamo impegnati in uno sforzo corale per rendere l’Esercito sempre più pronto per difendere il nostro Paese, in qualsiasi evenienza. Il lavoro di squadra che guida il vostro agire quotidiano, al fine di efficientare il ciclo di vita dell’armamento individuale e di reparto delle Forze Armate, in tempi in cui la sfida tecnologica aumenta rapidamente e continuamente, vi rende esempio e modello di logistica interforze nonché fieri e degni eredi della storica Fabbrica d’Armi”.

Il personale civile e militare esprime forte motivazione e coesione

Il personale dell’Ente ha partecipato all’incontro “Caffè con il Capo”, un momento di confronto aperto che ha coinvolto rappresentanti delle componenti civili e militari. Dal dialogo è emersa una forte motivazione condivisa e uno spirito di collaborazione orientato alla missione comune.

La giornata si è conclusa con la firma, da parte del generale Masiello, dell’Albo d’Onore presso la Raccolta Tecnica. Il Capo di SME ha espresso un sentito ringraziamento a tutto il personale per il prezioso contributo garantito alla missione dell’Esercito Italiano.

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