I paracadutisti del 187° reggimento in Germania, Slovenia e Lituania per l’esercitazione annuale della NATO Airborne Community

Roma, 27 maggio 2025 – I paracadutisti della brigata “Folgore” hanno partecipato nei giorni scorsi all’esercitazione internazionale della NATO “Swift Response 2025”, federata alla Defender ’25 e inserita nel più ampio quadro delle Large Scale Global Exercises. Le attività si sono svolte in Germania, Lituania, Lettonia, Norvegia, Svezia e Finlandia.
I baschi amaranto, a seguito di una fase di pianificazione congiunta con la 173^ airborne brigade (USA), si sono imbarcati su velivoli C-130 italiani e C-17 statunitensi presso le basi aeree di Cerklje (Slovenia) e Spangdahlem (Germania). I paracadutisti sono stati successivamente lanciati sulla drop zone Memel, nell’area esercitativa di Gaziunai (Lituania), dove hanno condotto una Joint Forcible Entry Operation conquistando e mettendo in sicurezza l’area aeroportuale.

I militari italiani, a bordo di elicotteri NH-90 tedeschi, hanno poi condotto un air assault nei pressi dell’area esercitativa di Pabrade (Lituania). In seguito, hanno eseguito una complessa live fire combined arms breach operations: un attacco a fuoco a livello complesso minore, con l’apertura di un varco su campo minato a cura dei guastatori paracadutisti e con il supporto dell’artiglieria statunitense perfettamente integrata nella manovra. L’addestramento è proseguito nei giorni successivi con attività di combattimento offensivo e difensivo in aree urbanizzate complesse (poligono MOUT) e con l’attività di tiro controcarri con sistemi Spike LR-1.





Il 187° reggimento paracadutisti “Folgore” ha schierato sul terreno il comando di gruppo tattico e un complesso minore rinforzato. A supporto erano presenti un plotone dell’8° reggimento genio guastatori paracadutisti “Folgore”, un team del 185° reggimento artiglieria paracadutisti “Folgore”, un plotone di esploratori del 183° reggimento paracadutisti “Nembo”, un Drop Zone Security Team del Centro Addestramento di Paracadutismo e una componente tecnico-logistica del 184° reggimento “Nembo” e del reggimento logistico “Folgore”.

L’esercitazione “Swift Response” rappresenta non solo un’opportunità fondamentale per il perfezionamento delle capacità di proiezione dall’aria delle aviotruppe NATO, ma anche una preziosa occasione per testare l’efficacia delle procedure operative, dei materiali, degli equipaggiamenti e delle capacità di comando e controllo in scenari complessi che prevedono l’ingresso in aree di operazioni non permissive.

La brigata paracadutisti “Folgore” conferma con questa esercitazione il proprio impegno costante, quale grande unità da combattimento in riserva per le esigenze dell’Esercito, nel garantire la prontezza e l’efficacia operativa in contesti multinazionali ad alta intensità.
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Fonte e immagini: Stato Maggiore Esercito





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