L’ambasciatore d’Italia in Kosovo, Maurizio Antonini, in visita al quartier generale KFOR per rafforzare la cooperazione e discutere della stabilità regionale
Kosovo, 14 maggio 2025 – Il comandante della missione KFOR a guida NATO, generale di divisione Enrico Barduani, ha ricevuto ieri la visita dell’ambasciatore d’Italia in Kosovo, Maurizio Antonini, presso il quartier generale della KFOR, situato nel Camp Film City di Pristina.
Il comandante Barduani e l’ambasciatore Antonini durante l’incontro hanno condiviso punti di vista sull’attuale situazione della sicurezza in Kosovo e sulla stabilità della regione, nonché sulle attività della KFOR a sostegno del dialogo facilitato dall’Unione europea tra Pristina e Belgrado. Il comandante della KFOR ha esortato a proseguire il confronto in uno spirito rinnovato e determinato.
Il ruolo dell’Italia in KFOR: una presenza costante
Il generale Barduani ha inoltre espresso all’ambasciatore Antonini il proprio orgoglio per il contributo continuativo fornito dall’Italia alla missione. Dal 1999, infatti, il contingente italiano – il più numeroso all’interno di KFOR – rappresenta un elemento fondamentale dell’impegno dell’Italia per la sicurezza e la stabilità internazionale in Kosovo.
Il mandato KFOR e la cooperazione internazionale per la sicurezza
La missione KFOR continua a svolgere il proprio mandato – sancito dalla Risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 1999 – contribuendo a garantire un ambiente sicuro per tutte le persone e comunità presenti in Kosovo, assicurando la libertà di movimento, in ogni momento e con imparzialità. KFOR opera in stretta collaborazione con la polizia del Kosovo e con la missione dell’Unione europea per lo Stato di diritto in Kosovo (EULEX), nel rispetto dei rispettivi ruoli in materia di sicurezza.
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Fonte e immagini: NATO Kosovo Force – KFOR
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