Italia – Francia, partita dedicata all’Esercito, nel segno della condivisione di valori e ideali con Federazione Italiana Rugby.

Un momento del prepartita Italia Francia

Roma, 23 febbraio 2025 – Si è disputata oggi, nel segno della condivisione di valori e ideali tra Esercito e Federazione Italiana Rugby – FIR, la partita tra Italia e Francia nell’ambito del “Guinness Six Nations”.

Nella cornice di Viale delle Olimpiadi, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello e dell’omologo Francese, General Pierre Schill, il tricolore Italiano e quello d’oltralpe, seguiti dalle insegne dell’Esercito e della Federazione Italiana Rugby sono arrivati dall’alto con i paracadutisti della Brigata “Folgore”.

Il Sottosegretario di Stato alla Difesa Rauti, il Gen. C.A. Masiello e il Gen. Schill
Paracadutisti della Brigata Folgore
Esecuzione degli inni nazionali
La Banda dell’Esercito

Le note dell’inno nazionale, eseguito dalla Banda dell’Esercito, precedute dall’ingresso in campo della fanfara dei Bersaglieri e degli atleti militari che hanno portato in campo l’ovale della partita, hanno trasportato giocatori e spettatori nel clima competitivo dell’incontro, che ha visto anche il saluto al pubblico del rugby di Sergio Parisse, storico capitano della squadra italianacon 142 presenze in azzurro.

Il Capo di SME e il Sottocapo di SME

Fuori dal campo di gioco, sin dalla mattina e successivamente per tutto il terzo tempo, i tanti tifosi hanno avuto la possibilità di avvicinarsi ai vari stand messi a disposizione dall’Esercito Italiano, tra questi una mostra di veicoli, il simulatore di volo dell’Aviazione dell’Esercito, una palestra di roccia, una stazione con istruttori del Metodo di Combattimento Militare e un percorsoginnico dedicato al military fitness.

Simulatore di volo dell’Aviazione dell’Esercito

La presenza della Forza Armata al match Italia – Francia è un ulteriore passo nella collaborazione con la FIR, volta a promuovere attivamente su tutto il territorio nazionale la cultura dello sport e i valori che il mondo del rugby e l’Esercito condividono, sinonimo di impegno, disciplina e rispetto; aspetti che mettono alla prova le nuove generazioni, le aiutano a superare limiti, nutrire speranze e realizzare sogni, contribuendo alla crescita individuale e collettiva.

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Francese saluta i paracadutisti italiani

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Fonte e immagini/video: Stato Maggiore dell’Esercito

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