I paracadutisti italiani hanno partecipato in Svezia a un importante evento addestrativo multinazionale

Svezia, 21 maggio 2024 – L’esercitazione multinazionale Swift Response 2024 si è svolta nei giorni scorsi Svezia, tra le aree addestrative di Skillingaryd, Hagshult e Kvarn.
L’attività, inquadrata nel più ampio contesto dell’esercitazione multi-dominio della NATO Steadfast Defender 24, vede impegnati circa 90.000 partecipanti in una serie di addestramenti real su larga scala, condotti in varie località all’interno dell’area di responsabilità del Supreme Allied Commander Europe (SAUCER).
La brigata paracadutisti Folgore ha schierato una compagnia operativa e un team RLS (Real Life Support) del 183° reggimento paracadutisti “Nembo”, un assetto del reggimento logistico “Folgore” e un team del Comando Brigata paracadutisti “Folgore”.

Gli obiettivi dell’esercitazione erano testare la prontezza, l’interoperabilità e la capacità di condurre operazioni avioportate, oltre a rafforzare i legami delle unità dei Paesi Alleati appartenenti alla airborne community.
Il focus dell’esercitazione è stato la condotta di una JFEO (Joint Forcible Entry Operation) che ha visti interessati contemporaneamente circa 800 paracadutisti statunitensi, spagnoli, italiani e ungheresi.



Gli uomini e le donne dell’Esercito Italiano, partiti dalla base aerea di Aviano (PN), a bordo di un C-17 della U.S.Air Force, si sono aviolanciati sulla drop zone di Hagshult (Svezia) controllando e mettendo in sicurezza l’area. In seguito, l’unità ha ricevuto ulteriori compiti che hanno portato alla condotta di un air assault eliportato e un attacco di complesso minore.

La brigata paracadutisti Folgore per l’elevato livello di preparazione tecnico professionale e per le caratteristiche psicofisiche del proprio personale, è tra gli strumenti a disposizione dell’Esercito per assicurare la capacità di risposta e intervento immediato della Difesa a situazioni di crisi ed emergenza, che richiedono di proiettare, in tempi ridotti, importanti dispositivi in grado di operare in tutti gli ambiti di confronto.
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Fonte e immagini: 183° rgt. par. “NEMBO”





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