Roma, 02 agosto 2022 – Si è concluso il dispiegamento di oltre 250 tra uomini e donne delle truppe alpine dell’Esercito Italiano, che contribuiranno alla costituzione di uno dei nuovi quattro battlegroup della NATO, schierati sul fianco sud-est dell’Alleanza Atlantica nell’ambito dell’operazione denominata Enhanced Vigilance Activity (eVA).
Il contingente italiano, che opererà sotto comando ungherese, è su Brigata Alpina Taurinense con personale del 3° reggimento Alpini, del 1° reggimento Artiglieria Terrestre, del reggimento Nizza Cavalleria (1°) e del 32° reggimento Genio Guastatori.
Tutti i reparti coinvolti nell’operazione eVA provengono da un intenso ciclo addestrativo che li ha visti partecipare, solo nell’ultimo semestre, alle esercitazioni “Volpe Bianca 22” nell’alta Val di Susa nel mese di marzo, “Cold Response 22” in Norvegia nel mese di aprile, “Maurin 22” nell’alta Valle Maira nel mese di maggio e “Candelo 22” nella baraggia biellese nel mese di giugno, senza contare il continuo addestramento di specialità a vivere, muovere e combattere in montagna.
Con l’adesione all’iniziativa eVA dopo il previsto iter autorizzativo parlamentare, l’Italia si conferma tra le principali contributrici al rafforzamento della postura di deterrenza e difesa della NATO sul fianco Est.
Tutte le attività operative e addestrative condotte dalle Forze Armate italiane sul fianco sud-orientale della NATO sono disposte dal capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, e svolte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comado Operativo di Vertice Interforze (COVI).
Torino, 20 ottobre 2021 – La Difesa ha concluso il 18 ottobre la sua partecipazione alla XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, con le ultime attività previste all’interno dello stand dello Stato Maggiore della Difesa presso il padiglione Oval del Lingotto Fiere (Stand W112 – X111).
Circa 900 ospiti complessivi hanno assistito ai 30 eventi dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate, che si sono succeduti nell’arco dei cinque giorni dell’evento, dal 14 al 18 ottobre.
Diverse migliaia di visitatori, tra i circa 150.000 complessivi, hanno affollato lo stand della Difesa e sono venuti a conoscenza delle offerte editoriali delle Forze Armate.
I temi affrontati dalle Forze Armate e dallo Stato Maggiore della Difesa, in linea con il tema di quest’anno del Salone “Vita Supernova”, hanno guardato allo spazio e al settore cyber con le loro implicazioni per la difesa e sicurezza e all’innovazione tecnologica fondamentale per affrontare le nuove sfide dei moderni scenari operativi. Allo stesso tempo, forte è stato il richiamo ai valori etici delle Forze Armate con la presentazione, tra gli altri, di prodotti editoriali sul Milite ignoto nell’anno della commemorazione del Centenario della sua traslazione nel sacello dell’Altare della Patria. Infine, spazio è stato anche dedicato all’impegno della Difesa nello sport, alla tutela ambientale e alla parità di genere.
Nel corso della conferenza stampa di chiusura, il Direttore del Salone del Libro, Nicola Lagiogia, nell’evidenziare il successo ottenuto da questa edizione particolare post – covid del Salone, ha dato appuntamento a maggio 2022.
La Difesa illustra i suoi progetti di sostenibilità e le prospettive future in un convegno tenuto presso il CASD.
Roma, 2 agosto 2021 – L’Ufficio Generale Prevenzione, Vigilanza Antinfortunistica e Tutela Ambientale (UGPREVATA) dello Stato Maggiore della Difesa, il 29 luglio 2021 ha organizzato e condotto il convegno sul tema “Difesa sostenibile: realtà e prospettive”. L’evento, che si è svolto presso la sede del Centro Alti Studi della Difesa (CASD) di Palazzo Salviati, è stato patrocinato dal Ministero della Transizione Ecologica, dall’ISPRA/SNPA e dall’ENEA.
Al convegno, trasmesso in diretta sui social, sono intervenuti il sottosegretario di Stato alla Difesa Sen. Stefania Pucciarelli, il capo di SMD generale Enzo Vecciarelli, il presidente dell’ISPRA, prefetto Stefano Laporta e il presidente dell’ANVUR, professor Antonio Felice Uricchio e il capo dell’UGPREVATA, colonnello Francesco Nasca, ideatore e organizzatore dell’evento.
Il senatore Stefania Pucciarelli, nel suo intervento ha evidenziato come “la comunità militare si ponga tra i principali alleati nella strategia nazionale di rinnovamento della politica energetica e ambientale”, muovendosi verso una “transizione ecologica della nostra Difesa” e ha paragonato il convegno a quello che potrebbe definirsi “il New Green Deal della Difesa”.
Il generale Enzo Vecciarelli, capo di Stato Maggiore della Difesa, ha ricordato le numerose iniziative con le quali “la Difesa fornisce da tempo un prezioso e convinto supporto alle attività di tutela ambientale”. Ha ribadito, inoltre, che “tutelare l’ambiente non prescinde dai compiti della Difesa perché è un modo “indiretto” di salvaguardare e difendere il nostro territorio, oltre che la salute ed il benessere dei nostri concittadini” e questo deve essere fatto pensando “in modo sinergico, in ottica di Sistema Paese, attraverso iniziative efficaci e coordinate” tra “il mondo militare, civile, industriale, dell’Università e della ricerca”.
Dal suo privilegiato punto di vista, inoltre, il prefetto Stefano Laporta, presidente dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), ha testimoniato la crescente attenzione della Difesa e il suo sempre maggiore coinvolgimento nelle attività di tutela dell’ambiente, riconoscendone un comportamento “esemplare” tra le Amministrazioni dello Stato.
Il professor Antonio Felice Uricchio, presidente dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), collegandosi a distanza via Internet, ha sottolineato l’importanza della collaborazione, in atto ormai da diverso tempo, tra Difesa, Università e ricerca per stimolare l’innovazione e il progresso in un ambito così importante come la sostenibilità.
Il colonnello Francesco Nasca, capo dell’UGPREVATA, ha evidenziato come “il supporto della Difesa al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità consenta di ridurre le fonti di instabilità ambientale, sociale ed economica che possono essere motivi di conflitto e pertanto minacciare la pace e la sicurezza, nonché al tempo stesso comporti una ricaduta positiva sulla Difesa stessa in termini di innovazione, efficienza e sicurezza”.
Nel corso del convegno, infine, sono stati illustrati alcuni dei progetti applicativi che la Difesa sta attualmente conducendo e che supportano il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS), con la prospettiva di una Difesa sostenibile e resiliente che possa continuare ad adempiere ai propri compiti di “tutela degli interessi vitali della Patria” non solo nel presente ma anche per le generazioni future.
Roma, 07 gennaio 2020 – Lo Stato Maggiore della Difesa, a seguito degli avvenimenti in Iraq, con un comunicato riguardante la dislocazione dei militari sottolinea che “La pausa delle attività addestrative e l’eventuale ridislocazione dei militari italiani dalle zone di operazione irachene rientra nei piani di contingenza per la salvaguardia del personale impiegato. Non rappresentano una interruzione della missione e degli impegni presi con la coalizione ma sono solo dipendenti dalle misure di sicurezza adottate. Gli stati di allertamento e le misure di sicurezza sono decise a livello di coalizione internazionale in coordinamento con le varie nazioni partner. Al momento, il quartier generale della coalizione sta pianificando una parziale ridislocazione degli assetti al di fuori di Baghdad.”
Roma, 25 dicembre 2019 – E’ Natale, sono giornate di festa da dedicare alle famiglie, ma come in ogni giorno dell’anno, circa 13.000 uomini e donne delle Forze Armate, lontani dal loro affetti, continueranno a garantire la difesa e la sicurezza degli italiani sul nostro territorio, mare, spazio aereo e nei diversi teatri operativi.
Il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli nel suo discorso augurale natalizio ha tenuto a sottolineare che “l’impiego dello strumento militare al di fuori dei confini nazionali è certamente un mezzo che ci consente di beneficiare di una maggiore sicurezza in Italia e che, allo stesso tempo, contribuisce in maniera fattiva alla stabilizzazione delle aree di crisi, nelle quali le nostre Forze Armate risultano rilevanti e sono ampiamente apprezzate” rimarcando che “Sono uomini e donne che operano in Italia e nel mondo con sacrificio, elevata professionalità e profondo impegno.
In questo momento sono impiegati circa
6.000 militari fuori dal territorio nazionale,
in 34 operazioni,
in 25 paesi diversi,
e circa 7000 sul territorio nazionale con compiti di sicurezza interna e pubblica utilità per rendere il Natale dei nostri connazionali ancora più sereno”.
Il capo di SMD ha poi concluso il discorso, rivolgendosi al personale impegnato sia in Italia che all’estero, per gli auguri natalizi, ma in particolare – “… alle vostre famiglie, che più degli altri giorni avvertiranno la vostra mancanza, rivolgo un sentito pensiero di ringraziamento e i più sentiti auguri di Buon Natale”.
Napoli, 9 novembre 2019 – Presentato il “Calendario dello Stato Maggiore della Difesa 2020: 20 anni con le donne nelle Forze Armate” in concomitanza con la Festa dell’Unita d’Italia e delle Forze Armate il 4 novembre presso il circolo ufficiali della Marina Militare di Napoli alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli.
Il calendario ricorda la ricorrenza del ventennale della legge 380 del 20 ottobre 1999, che ha sancito la possibilità del reclutamento femminile nelle Forze Armate e nella Guardia di Finanza avvenuto, di fatto, dall’anno successivo.
Lo Stato Maggiore della Difesa in occasione di questi vent’anni trascorsi, ha voluto ricordare la ricorrenza con un calendario che rappresenta tutte le donne dell’Esercito Italiano, della Marina Militare, dell’Aeronautica Militare e dell’Arma dei Carabinieri che con la loro presenza hanno di fatto contribuito, insieme ai loro colleghi uomini, alla sicurezza della collettività sia in ambito nazionale che internazionale.
“Il 10% del personale delle Forze Armate è costituito da donne. 16 mila di voi hanno un grado intermedio, ma non vedo l’ora che possiate raggiungere incarichi di vertice. Porterete sicuramente qualcosa di nuovo, di innovativo, di geniale. Porterete anche la vostra sensibilità di donne”, ha detto il generale Vecciarelli.
All’evento, oltre ad autorità civili e militari, hanno preso parte alcune delle donne militari protagoniste degli scatti del calendario 2020:
il caporal maggiore capo dell’Esercito Italiano Sarah Dicon del 41° Reggimento Cordenons, pilota di APR (velivoli a pilotaggio remoto). Sarah appare nell’immagine di copertina del calendario, la foto è stata scattata in Libano nel corso di una operazione di sorveglianza del territorio;
il comune di 1^ classe della Marina Militare Serena Giuseppina Resta, sommergibilista operatrice al sonar figura nel mese di giugno nel corso di un’uscita giornaliera con il sommergibile Scirè;
il maggiore pilota dell’Aeronautica Militare, Federica Maddalena, undici anni di esperienza su velivolo Eurofighter e oggi pilota istruttore sul velivolo T-346, appare al mese di novembre in una foto ripresa in Estonia nel corso di una operazione di Nato Air Policing – Difesa dello Spazio Aereo;
il tenente dell’Arma dei Carabinieri, Nastassia Magno comandante del 196° plotone Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, figura nel mese di agosto con una immagine scattata nel corso delle prove notturne svolte ai Fori imperiali in preparazione della sfilata per la Festa della Repubblica;
infine pur non apparendo nel calendario, ha portato la sua testimonianza per la Guardia di Finanza Eleonora Macaluso, Tenente Pilota di elicottero, in forza alla Sezione Aerea di Venezia in qualità di Comandante del nucleo operativo.
Il calendario 2020 dello Stato Maggiore Difesa è dedicato alla Fondazione Francesca Rava – NPH Italia che da sempre si impegna per i bambini in difficoltà anche tramite progetti di supporto alle donne, alle mamme e alle giovani. La Fondazione nel 2020, per una fortunata coincidenza, celebra anch’essa i suoi 20 anni di attività.
Per vedere il video della Difesa della presentazione cliccare QUI
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Formato: 30×30 cm
Allestimento: spirale metallica
Pagine: 28 + copertina
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Roma, 26 luglio 2019 – Il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli, a nome delle Forze Armate e suo personale, ha espresso ai familiari del militare e al comandante generale dell’Arma dei Carabinieri profondo cordoglio per la scomparsa del vice brigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso da otto coltellate, durante un servizio alla tutela dei cittadini a Roma.
“Siamo grati per il costante e diuturno lavoro svolto dal personale dell’Arma che, con impareggiabile spirito di servizio fino anche all’estremo sacrificio come purtroppo è accaduto oggi, garantisce la sicurezza dei cittadini”.
Roma, 26 aprile 2019 – In merito al alcuni articoli di stampa e a quanto di recente è stato riportato su alcuni social media, lo Stato Maggiore della Difesa in un comunicato stampa ritiene necessario precisare che: “il personale delle Forze Armate italiane impiegato nella Missione Bilaterale di Assistenza e Supporto in Libia (MIASIT) e sulla nave di supporto logistico presente a Tripoli ed inquadrata nell’operazione Mare Sicuro, non è assolutamente coinvolto negli scontri attualmente in atto nel Paese nordafricano. Il contingente opera peraltro in armonia con le linee di intervento decise dalle Nazioni Unite con compiti chiari e di carattere prettamente umanitario e di supporto tecnico manutentivo.
E’ destituita quindi di ogni fondamento qualunque notizia che vede le Forze Armate italiane svolgere compiti di protezione di infrastrutture militari libiche o di supporto logistico a bande e milizie che combattono dall’una o dall’altra parte.
Presso il Field Hospital di Misurata proseguono infatti le attività di supporto sanitario e umanitario alla popolazione libica. Ad oggi sono stati effettuati oltre 17600 visite specialistiche, 1800 medicazioni chirurgiche e oltre 900 interventi chirurgici a favore di civili.
Continuano anche le attività di supporto manutentivo a favore dei mezzi libici impegnati in compiti di Search and Rescue (SAR) e di contrasto dei flussi migratori illegali all’interno delle acque di propria giurisdizione. Allo stato attuale delle 17 unità complessivamente disponibili, 13 sono state rese perfettamente efficienti, con un significativo incremento delle capacità di intervento degli assetti libici nella condotta e nel coordinamento in mare”.
Roma, 17 aprile 2019 – Lo Stato Maggiore della Difesa con un comunicato evidenzia che “Alla luce delle notizie stampa emerse in queste ore, le Forze Armate sono uno strumento tecnico operativo al servizio del Paese e che ogni attività viene pertanto svolta in aderenza alle indicazioni politiche e secondo la prevista linea gerarchica”.
Roma, 17 febbraio 2019 – In merito alle notizie diffuse circa l’adozione di misure cautelari nei confronti di personale militare da parte del tribunale di Velletri, il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli, esprime, a nome suo e di tutti appartenenti alle Forze Armate , la piena vicinanza e la solidarietà alla giovane che ha denunciato le violenze.
“Qualunque militare si macchiasse di tali comportamenti riprovevoli – ha sottolineato il generale Vecciarelli – violerebbe anche l’etica militare, nonché la dignità e l’onore di tutto il personale con le stellette che quotidianamente con profonda onestà, senso del dovere e vicinanza alla collettività svolge il proprio dovere.”
“In questi casi – conclude il capo di Stato Maggiore della Difesa – le Forze Armate agiranno sempre in maniera ferma, rigorosa e severa al fianco della magistratura nell’accertamento delle responsabilità e prendendo gli adeguati provvedimenti nei confronti degli interessati”.
Piccolo contributo per diffondere, in Italia e nel mondo, la conoscenza e l'amore per le Bande e le Fanfare delle Forze Armate, dei Corpi di Polizia e delle Associazioni d'Arma della Repubblica Italiana, della Repubblica di San Marino e dello Stato della Città del Vaticano.