Caraffa del Bianco (RC), 2 settembre 2014 – Domenica scorsa i Carabinieri della Stazione locale e dello Squadrone Eliportato Cacciatori d’Aspromonte di stanza in Vibo Valentia, hanno arrestato un uomo di 29 anni, colto in flagranza di reato, per coltivazione e produzione di canapa indiana.
Si tratta di T.F., pastore, incensurato della zona, sorpreso mentre stava innaffiando 93 floride piante di cannabis indica, tutte alte circa due metri. La piantagione, che ormai era quasi pronta per la raccolta, si estendeva sul terreno demaniale, con un complesso sistema d’irrigazione di tubi in plastica, per garantire la costante idratazione delle piante. L’acqua proveniva da una sorgente posta a monte.
I Carabinieri, che hanno localizzato le piante anche grazie al lavoro dei militari dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, dopo aver arrestato il, 29enne, hanno prima estirpato l’intera piantagione e poi bruciato tutte le piante in quello stesso luogo, tranne cinque, che, previo campionamento, sono state sequestrate per effettuare le analisi di laboratorio necessarie a individuare il principio attivo dello stupefacente in esse contenuto. La sostanza stupefacente sequestrata avrebbe fruttato la somma di 100.000 euro.
Al termine delle formalità di rito e dopo aver effettuato il previsto foto-segnalamento e prese le impronte digitali, l’uomo è stato accompagnato a casa sua e dovrà stare agli arresti domiciliari.
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Fonte: Arma dei Carabinieri
(Comando provinciale di Reggio Calabria)