Sigonella (SI), 8 agosto 2015 – Le Forze armate italiane sono impegnate con un dispositivo aeronavale per la sicurezza nel Mediterraneo. Senza sosta l’impegno del dispositivo di sorveglianza marittima nazionale.
Cresce il numero degli interventi effettuati durante le missioni di sorveglianza marittima nazionale nel Mediterraneo.
L’ultima attività in ordine di tempo ha visto impegnati gli equipaggi del 41° Stormo Antisom dell’Aeronautica Militare di Sigonella che, con il velivolo Breguet Atlantic, hanno localizzato diverse imbarcazioni con numerose persone a bordo in una vasta zona di mare a sud est della Sicilia.
L’attività di pattugliamento dell’Atlantic mirava soprattutto a evitare situazioni di pericolo per gli occupanti delle imbarcazioni ed a monitorare eventuali altre anomalie nell’area circostante per permettere l’intervento dei soccorritori.
Il 41° Stormo Antisom di Sigonella tra i suoi compiti ha, infatti, quello di garantire il supporto alle attività volte al controllo dei flussi d’immigrazione clandestina dai quadranti meridionali del Mediterraneo.
Inoltre, assicura giornalmente – grazie alla capacità dell’Atlantic di condurre autonomamente ricerche sistematiche su tutto il Mediterraneo – la copertura delle ampie zone di mare d’interesse, consentendo la tempestiva localizzazione dei profughi in mare e l’allertamento degli organi preposti garantendo, al contempo, un costante e pronto intervento SAR (search and rescue) in caso di incidente marittimo e naufragio.
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