Annullato il concerto a Marina Ovest: “solidarietà alle comunità colpite di Emilia Romagna e Centro Italia”
Roma, 19 maggio 2023 – In segno di rispetto per i lutti e le sofferenze delle popolazioni colpite dalle alluvioni dei giorni scorsi, il Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa ha deciso di annullare il concerto della Banda dell’Aeronautica Militare previsto presso il Comando Marittimo Autonomo Ovest di Cagliari la sera di domenica 21 maggio 2023.
Annullato il tradizionale evento del 1 maggio a Rivolto per l’apertura della stagione acrobatica
Roma, 30 aprile 2023 – L’Aeronautica Militare, nell’apprendere del tragico incidente che ha coinvolto un velivolo civile in cui hanno purtroppo perso la vita nel tardo pomeriggio di ieri i due occupanti, tra cui il capitano Alessio Ghersi, pilota in servizio presso il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori”, si unisce al dolore dei familiari.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, a nome di tutta la Forza Armata, si stringe alla moglie e ai loro due bimbi in questo momento di profondo dolore.
Il tradizionale evento di conclusione del periodo di addestramento della formazione in vista dell’avvio della stagione acrobatica, in programma il prossimo 1° maggio sulla base aerea di Rivolto, non avrà luogo.
Il Capitano Ghersi, 34 anni , originario di Domodossola, ricopriva attualmente la posizione di 2° Gregario destro, Pony 5, all’interno della formazione delle Frecce Tricolori. Era entrato in Aeronautica Militare nel 2007 con il Corso Ibis V dell’Accademia Aeronautica. Dopo le scuole di volo era stato assegnato al 4° Stormo di Grosseto, dove aveva conseguito la qualifica di pilota combat ready sul velivolo Eurofighter, svolgendo attività di difesa aerea sia in ambito nazionale sia in missioni Nato. Selezionato successivamente per le Frecce Tricolori, avrebbe a breve preso parte alla sua quinta stagione acrobatica con la Pattuglia Acrobatica Nazionale.
Roma, 25 marzo 2023 – L’Aeronautica Militare compie 100 anni il 28 marzo 2023 e, per l’occasione, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato nella Collezione Numismatica 2023 ha coniato due monete celebrative denominate “Cento anni dell’Aeronautica Militare”, emesse il 21 marzo dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La prima moneta commemorativa da 2 euro a corso legale in tutti gli Stati membri nell’Unione europea e a circolazione ordinaria, è stata realizzata in 3 milioni di esemplari per unvalore nominale di 6 milioni di euro, per ricordare la storia, gli ideali e i valori fondanti dell’Aeronautica Militare, Forza Armata da sempre al servizio del Paese e della collettività.
Autore della faccia nazionale, specifica del Paese di emissione, è l’artista incisore della Zecca dello Stato, Valerio De Seta. La moneta, nella sua versione da collezione, dal valore nominale di 2 euro, è disponibile in versione Proof e in Fior di Conio, con una tiratura rispettivamente di 13mila e 15mila pezzi, a cui si aggiunge il rotolino da 25 pezzi Fior di Conio in 10mila pezzi.
La seconda moneta in argento, dal valore nominale di 5 euro, realizzata sempre da Valerio De Seta con elementi colorati, è disponibile in versione Proof con una tiratura di 5mila pezzi.
Alcune monete sono state simbolicamente coniate dagli stessi vertici della Forza Armata, il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti e il sottocapo di Stato Maggiore, generale di squadra aerea Aurelio Colagrande. Nei giorni scorsi, infatti, assieme al capo del 5° Reparto Comunicazione della Forza Armata, generale di brigata aerea, Giovanni Francesco Adamo, al generale ispettore capo Basilio Di Martino, presidente del “Comitato Centenario dell’Aeronautica Militare” e a una delegazione di ufficiali, hanno fatto visita all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per assistere, in prima persona, al processo di coniatura delle monete.
Al termine della visita, il generale Goretti ha voluto ringraziare i vertici dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per l’ospitalità e l’esperienza nonché per la preziosa collaborazione, in occasione di un evento estremamente importante come le celebrazioni per il Centenario della Forza Armata.
Le monete possono essere acquistate sul portale www.shop.ipzs.it.
Il rito funebre è stato officiato da S.E.R. monsignor Santo Marcianò, Ordinario Militare per l’Italia, alla presenza del Ministro della Difesa Guido Crosetto e di numerose autorità militari, civili e religiose.
Guidonia, sabato 11 marzo 2023 – Venerdì 10 marzo, si sono tenuti i funerali degli ufficiali piloti Giuseppe Cipriano e Marco Meneghello, nella Parrocchia Beata Maria Vergine di Loreto di Guidonia. I due piloti sono tragicamente scomparsi nell’incidente aereo avvenuto nella tarda mattinata di martedì 7 marzo, mentre erano ai comandi dei velivoli U-208A, nell’ambito di una missione di addestramento nei pressi della base aerea del 60° Stormo, a Guidonia.
La cerimonia funebre è stata officiata dall’Ordinario Militare per l’Italia, S.E.R. monsignor Santo Marcianò, alla presenza del ministro della Difesa Guido Corsetto, dei sottosegretari alla Difesa Isabella Rauti e degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale dell’Italia Giorgio Silli, e di numerose autorità militari, civili e religiose – tra cui il capo di Stato Maggiore della Difesa ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e la Medaglia d’oro al Valor Militare tenente colonnello Gianfranco Paglia – che si sono strette insieme al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Luca Goretti, ai familiari ed ai colleghi per l’ultimo saluto ai giovani piloti.
“È commovente che la morte li abbia colti così, in una pienezza di vita ben spiegata dalle parole di San Paolo – Nessuno di noi vive per se stesso e nessuno muore per se stesso”, ha detto Mons. Marcianò nel corso dell’omelia. “Due vite accomunate da una passione infinita per il volo e da una grande competenza nello svolgimento dei propri compiti. Giuseppe: un’esperienza di istruttore di volo lunga, validissima e richiesta anche all’estero, in Scuole, in Missioni di sostegno alla pace, come pure nel supporto alla Protezione civile per le calamità naturali e i trasporti sanitari. Marco: una dedizione consegnata a compiti diversi, tra i quali il soccorso aereo e il trasporto di pazienti in biocontenimento nell’emergenza pandemica da Covid 19. Due esistenze intense, seppur brevi. Cari Giuseppe e Marco”, ha concluso l’Ordinario Militare, “Siamo affranti dal dolore ma vogliamo immaginarvi così, felici. Felici di non aver consumato invano la vita ma di esservi consumati nell’amore fraterno, nell’amicizia e, soprattutto, in un servizio che è stata la vostra passione, la vostra dedizione al bene della gente e del nostro Paese”
A conclusione della cerimonia funebre, dopo la lettura della Preghiera dell’Aviatore, ha preso la parola il colonnello Michele Cesario, comandante del 60° Stormo: “Dopo diversi trascorsi operativi, siete arrivati qui e il vostro cuore e il vostro sorriso ci hanno accompagnato giorno dopo giorno. La passione, unita alla competenza e professionalità, è stata sempre evidente a tutti i ragazzi con cui avete volato o a cui avete insegnato a volare…le giovani aquile, come si sono definiti nei messaggi che a volte, spontaneamente, vi hanno scritto. Oggi il nostro cuore – ha concluso il Col. Cesario – trova un po’ di pace, pensando che avete vissuto realizzando il vostro sogno sino all’ultimo e ora siete oltre l’orizzonte, otre le nuvole. Si proprio lì. Cieli blu”
In segno di profondo rispetto, di lutto e vicinanza ai familiari dei due Ufficiali, ieri le Bandiere di tutte le basi dell’Aeronautica Militare sono state issate a mezz’asta.
Guidonia, 7 marzo 2023 – Nella tarda mattinata di oggi, due velivoli U-208 del 60° Stormo di Guidonia, in volo nell’ambito di una missione addestrativa pre-pianificata, sarebbero entrati in collisione, per cause al momento non note, precipitando al suolo in un’area nei pressi dell’aeroporto militare di Guidonia. I due piloti purtroppo sono deceduti nell’impatto. Sul posto sono intervenute immediatamente le squadre di soccorso. Non ci sarebbero altre persone coinvolte.
I piloti che hanno perso la vita a seguito dell’incidente avvenuto nella tarda mattinata, sono il tenente colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore MarcoMeneghello, entrambi in servizio al 60° Stormo dell’Aeronautica Militare, con base a Guidonia (RM).
La notizia è stata comunicata alle famiglie dei due ufficiali.
Il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, a nome dell’intera Forza Armata, si stringe in un profondo segno di vicinanza e cordoglio alle famiglie dei due piloti.
Lo scontro tra i due velivoli è avvenuto a pochi chilometri dall’aeroporto militare di Guidonia, nell’ambito di una missione addestrativa pre-pianificata. Sul posto, insieme a vigili del fuoco e forze dell’ordine, sono intervenute immediatamente squadre di soccorso e team di specialisti dell’ Aeronautica Militare che stanno continuando ad operare per mettere in sicurezza e circoscrivere le aree dell’impatto.
La dinamica dell’incidente è in fase di accertamento. Sull’accaduto la Forza Armata avvierà già nelle prossime ore un’inchiesta di sicurezza del volo.
Il Tenente Colonnello Giuseppe Cipriano, nato a Taranto il 5 febbraio del 1975, era entrato in Aeronautica Militare nel 1996 con il 117° corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. Presso il 60° Stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103, MB339-CD. Aveva all’attivo 6000 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali.
Il maggiore Marco Meneghello, nato a Legnago (VR) il 18 agosto del 1977, era entrato in Aeronautica Militare nel 1999 con il 119° corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. Presso il 60° Stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103. Aveva all’attivo 2600 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali.
Milano, 17 gennaio 2023 – Si è concluso nel primo pomeriggio di oggi, martedì 17 gennaio, il trasporto sanitario d’urgenza, da Cagliari a Milano, effettuato con un velivolo da trasporto Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare in favore di una neonata di poco più di un mese e mezzo di vita.
Il volo d’urgenza, richiesto dalla Prefettura di Cagliari, è stato immediatamente disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, attraverso i velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno per questo genere di necessità.
Il Falcon 900 del 31° Stormo una volta giunto sull’aeroporto di Cagliari ha imbarcato la culla termica dove era la piccola paziente ed è immediatamente decollato alla volta dell’aeroporto di Milano.
Una volta giunto sullo scalo aeroportuale lombardo, la neonata è stato trasferito in ambulanza presso Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Policlinico San Donato. Il velivolo militare ha fatto poi rientro sull’aeroporto di Ciampino dove ha ripreso il servizio di prontezza operativa.
Attraverso i suoi Reparti di Volo, l’Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.
Roma, 4 gennaio 2023 – Si è chiuso un anno molto intenso, “in volo verso il futuro” come recita il motto del Centenario dell’Aeronautica Militare, che ricorrerà il 28 marzo prossimo. Nel corso dell’intero 2023 sono previsti su tutto il territorio nazionale eventi e iniziative pensate per far conoscere al meglio la storia, le tradizioni, le attività svolte e le capacità sviluppate in questi primi cento anni di vita.
La Forza Armata ha supportato le più importanti missioni militari internazionali Joint-Combined, condotte dallo Stato Maggiore della Difesa (SMD) per il tramite del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), tra cui Balcani, Libano, Corno d’Africa, Niger, Islanda, Antartide, Kuwait, Qatar, est Europa e Iraq.
C 130J in AntartideEurofighter in PoloniaF35A in volo sopra l’IslandaElicottero HH 101A Centurion, in operazione con gli Incursori dell’Aria
Nell’ambito delle operazioni di Air Policing in Polonia e in Romania, i caccia Eurofighter italiani si sono alzati in volo ben 50 volte per assicurare la difesa dello spazio aereo del fianco est della NATO.
Da maggio a inizio luglio una task force di F-35 italiani aveva assicurato la sorveglianza e la difesa dei cieli dell’Islanda.
Un fine 2022 caratterizzato da eventi operativi importanti come il primo atterraggio di un C-130J dell’Aeronautica Militare sulla pista semi-preparata realizzata dalla Forza Armata e dall’ENEA sulla morena antartica.
Quest’anno ha visto anche l’atteso ritorno delle esibizioni davanti al pubblico della Pattuglia Acrobatica Nazionale, dopo due anni condizionati dalla pandemia.
Trasporto sanitario con C130J
MISSIONI E INTERVENTI AEREI
Sono state 98 le missioni di trasporto sanitario d’urgenza e di tipo umanitario, voli salva-vita per il trasporto di organi, di equipe mediche o a favore di cittadini bisognosi di cure imminenti in strutture ospedaliere specializzate.
79 gli interventi di ricerca e soccorso di persone gravemente ferite, disperse o in pericolo di vita in zone impervie di montagna o in mare
27 gli interventi a favore della Campagna Antincendi Boschivi, che ha visto Centri C.S.A.R. (Combat Search and Rescue) dell’Aeronautica concorrere allo spegnimento dei roghi, a tutela della popolazione e dell’ambiente, in sinergia con le Agenzie e Corpi dello Stato.
25 i decolli immediati – in gergo scramble – da parte dei caccia intercettori che si sono alzati in volo per andare a verificare ed identificare aerei sprovvisti delle autorizzazioni al sorvolo dello spazio aereo italiano o che avevano perso il contatto radio con gli enti nazionali del controllo del traffico aereo.
L’intercettazione, da parte degli Eurofighter decollati dalla base del 51° stormo caccia di Istrana
Istrana, 3 gennaio 2023 – Nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 2 gennaio, una coppia di velivoli caccia intercettori Eurofighter dell’Aeronautica Militare, in servizio di allarme, sono decollati dalla base aerea di Istrana, sede del 51° stormo, per raggiungere ed identificare un velivolo civile Cessna 525 decollato da Palma di Mallorca e diretto a Vienna che durante la rotta aveva perso temporaneamente i contatti radio con gli enti nazionali del traffico aereo civile.
L’ordine di decollo immediato, in gergo tecnico scramble, è stato dato dal CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon in Spagna, ente NATO responsabile dell’area, in coordinamento con il Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico e gli enti della Forza Armata deputati alla sorveglianza dello spazio aereo nazionale e NATO.
L’intercettazione e la “visual identification” (VID), avvenuta nei cieli di Parma, è stata resa possibile grazie alle coordinate e alle informazioni fornite dal personale “guida caccia” da terra. Dopo aver raggiunto il velivolo ed averlo scortato per un breve tratto, l’equipaggio dell’aereo civile ha ristabilito i contatti radio con gli enti del controllo del traffico aereo preposti. La coppia di velivoli Eurofighter ha fatto così rientro sull’aeroporto militare di Istrana per riprendere il turno di prontezza di allarme per il servizio di sorveglianza dello spazio aereo nazionale.
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L’Aeronautica Militare assicura 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la sorveglianza dello Spazio Aereo Nazionale, mediante un complesso sistema di difesa aerea integrato sin dal tempo di pace con quello degli altri paesi NATO.
Sono stati 25 i decolli immediati (scramble) nel 2022 da parte dei caccia intercettori dell’Aeronautica Militare che si sono alzati in volo per andare a verificare ed identificare aerei sprovvisti delle autorizzazioni al sorvolo dello spazio aereo italiano o che avevano perso il contatto radio con gli enti nazionali del controllo del traffico aereo. L’ordine di decollo immediato, viene impartito dal CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon (Spagna), responsabile del servizio di sorveglianza dello spazio aereo del sud Europa, alle sale operative del 11° Gruppo D.A.M.I. di Poggio Renatico (FE) e del 22° Gruppo D.A.M.I. di Licola (NA). I due Gruppi sono posti, per il tramite del Reparto D.A.M.I., alle dipendenze della Brigata Controllo Aerospazio che svolge le funzioni di Service Provider e referente di Forza Armata, attraverso il Comando Operazioni Aerospaziali, nei settori di Difesa Aerea Missilistica Integrata e di Coordinamento e Controllo del Traffico Aereo.
Frosinone, 20 dicembre 2022 – Questa mattina presso la chiesa Sacro Cuore di Frosinone si è svolta la cerimonia religiosa del Precetto di Natale organizzata dal 72° Stormo dell’Aeronautica Militare, in qualità di Comando di Presidio militare. La Santa Messa è stata officiata dal vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino e di Anagni-Alatri, S.E. Mons. Ambrogio Spreafico, alla presenza delle Autorità civili e militari del territorio.
In una chiesa gremita si sono susseguiti al leggio, a latere dell’Altare, rappresentanti delle varie Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato. Ai lati della navata centrale erano schierati anche i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma con i Labari. Presenti anche i rappresentanti degli ordini cavallereschi.
Particolarmente toccante è stato il momento della lettura della preghiera della Patria. Durante l’omelia monsignor Spreafico ha parlato del valore della pace, in riferimento alle aree di conflitto sparse per il mondo, enfatizzando il prezioso lavoro degli uomini e delle donne in uniforme.
Trapani, 17 dicembre 2022 – Sarà celebrato oggi il rito funebre del capitano Fabio Antonio Altruda, che nei giorni scorsi ha perso la vita durante una esercitazione a bordo dell’Eurofighter monoposto da lui pilotato.
Le esequie si terranno oggi, sabato 17 dicembre, alle 14.30 nella Cattedrale di San Lorenzo a Trapani.
La celebrazione, officiata dal vescovo di Trapani, S.E.R. monsignor Pietro Maria Fragnelli, si terrà alle ore 14:30.
Alla cerimonia funebre, che sarà aperta al pubblico, saranno presenti autorità militari, civili e religiose, che si stringeranno insieme al capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Luca Goretti, ai familiari ed ai colleghi per l’ultimo saluto al giovane pilota.
In segno di profondo rispetto, di lutto e vicinanza ai familiari dell’ufficiale pilota, oggi le bandiere di tutte le basi dell’Aeronautica Militare saranno a mezz’asta.
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