Pozzuoli (NA), 19 aprile 2019 – I giovani allievi del corso Zodiaco V hanno giurano solennemente fedeltà alla Patria mercoledì 17, sul piazzale delle Medaglie d’Oro dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli
L’evento si è svolto alla presenza del sottosegretario di Stato alla Difesa on. Raffaele Volpi, del capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare generale di squadra aerea Alberto Rosso e di numerose autorità civili, militari e religiose, oltre ai genitori dei giovani giuranti.
Con il tradizionale “lo giuro!” i giovani allievi si sono impegnati ad onorare gli ideali di lealtà, coraggio e senso del dovere, principi fondanti della Forza Armata. Durante la cerimonia si è svolto anche il consueto battesimo del Corso attraverso la simbolica consegna del gagliardetto. La cerimonia di battesimo del corso giurante infatti si è rinnovata oggi per la quinta volta attraverso un ideale passaggio di consegne tra gli ex allievi delle generazioni dei precedenti corsi Zodiaco. Gli allievi dello Zodiaco V hanno così ricevuto, dai loro padrini, il benvenuto ufficiale nelle fila dell’Aeronautica Militare.
“Siete una Forza Armata con capacità operative uniche. Le istituzioni politiche hanno il dovere di sostenere la vostra eccellenza”. Con queste parole l’on. Volpi, nel suo intervento conclusivo, ha sottolineato l’importanza della scelta intrapresa dai giovani giuranti. Rivolgendosi poi agli allievi ha continuato: “Fino a qualche minuto fa eravate italiani, oggi, da ora in poi, dovete essere orgogliosamente italiani!”.
Sidera feriam, tradotto con “raggiungerò le stelle”, è il motto araldico che fu scelto dal primo corso Zodiaco nel 1941. “Agite sempre nel rispetto del vostro motto, che insieme allo stemma del Corso, vi unisce, vi unirà e vi accompagnerà per sempre”. Così il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica ha voluto ricordare ai giovani allievi del corso giurante il patrimonio di virtù a cui da oggi dovranno ispirarsi, riconoscendo sempre il valore della disciplina quale pilastro dell’istituzione militare. “L’Aeronautica è una Forza Armata viva, capace, rilevante, apprezzata e rispettata, orgogliosa e sempre votata al servizio del Paese con fedeltà, umiltà e rigore. Siate sempre fieri di farne parte”.
Entrambi i momenti sono stati coronati dal sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale, che ha disteso in cielo il suo tradizionale tricolore.
Il corso Zodiaco V è composto da 75 frequentatori selezionati tra oltre 5000 candidati. Nel loro percorso accademico, in accordo alle attività di cooperazione internazionale svolte dall’Aeronautica Militare nel campo della formazione, i giovani cadetti sono affiancati da 12 allievi stranieri, provenienti da 8 diverse nazioni. Diventano così sei i Corsi attualmente presenti presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, per un totale di circa 500 frequentatori.
L’Accademia Aeronautica dipende dal comando delle scuole dell’Aeronautica Militare/3^ regione aerea. È un istituto militare di studi superiori a carattere universitario che ha il compito di provvedere al reclutamento ed alla formazione dei giovani che aspirano a diventare ufficiali dell’Aeronautica Militare in servizio permanente effettivo. Frequentando i corsi regolari dell’Accademia si può diventare sottotenenti dell’Arma Aeronautica, nel ruolo Naviganti normale (piloti) e nel Ruolo Normale delle Armi, del Corpo del Genio Aeronautico, del Corpo di Commissariato Aeronautico e del Corpo Sanitario Aeronautico.
Roma, 17 gennaio 2019 –Sono 83 i posti disponibili quest’anno per il reclutamento di Allievi Ufficiali alla prima classe dei corsi regolari dell’Accademia Aeronautica per l’anno accademico 2019-2020.
Il Bando di Concorso, sul quale trovare tutte le informazioni e le modalità per la partecipazione, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – 4^ serie speciale n. 102 del 28 dicembre 2018 e prevede la seguente ripartizione dei posti:
42 posti per il ruolo naviganti normale dell’Arma Aeronautica, specialità pilota;
10 posti per il ruolo normale delle Armi dell’Arma Aeronautica;
16 posti per il ruolo normale del Corpo del Genio Aeronautico;
8 posti per il ruolo normale del Corpo di Commissariato Aeronautico;
7 posti per il ruolo normale del Corpo Sanitario Aeronautico.
Ciascun concorrente può presentare domanda per uno soltanto dei ruoli a concorso. I soli candidati per il ruolo naviganti normale dell’Arma Aeronautica, specialità pilota, devono indicare, nella domanda di partecipazione al concorso, un solo altro ruolo per il quale intendono proseguire il concorso qualora, agli accertamenti psicofisici, vengano riconosciuti affetti da carenza accertata, totale o parziale, dell’enzima G6PD e, pertanto, giudicati inidonei all’ammissione all’Accademia Aeronautica per il ruolo naviganti normale dell’Arma Aeronautica, specialità pilota.
Guarda lo spot realizzato in occassione dell’uscita del bando di concorso.
Requisiti generali di partecipazione
Al concorso possono partecipare i cittadini italiani di entrambi i sessi che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, hanno compiuto il 17° anno di età e non hanno superato il giorno di compimento del 22° anno di età e che hanno conseguito o sono in grado di conseguire al termine dell’anno scolastico 2018-2019 un diploma di istruzione secondaria di secondo grado valido per l’iscrizione all’università. Per consultare tutti i requisiti di partecipazione al concorso, leggi l’art. n.2 del bando di concorso.
Domanda di partecipazione al concorso
La domanda di partecipazione dovrà essere compilata esclusivamente tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa, entro e non oltre il 28 gennaio 2019, collegandosi direttamente al sito https://concorsi.difesa.it e seguendo le istruzioni fornite dal sistema automatizzato e dall’art. n.4 del bando di concorso.
Le prove concorsuali
Il concorso in questione prevede le seguenti fasi di reclutamento:
prova scritta di preselezione;
prova scritta di composizione italiana;
accertamenti psicofisici;
prova scritta di selezione culturale in biologia, chimica e fisica (solo per i concorrenti per il Corpo Sanitario Aeronautico);
prove di efficienza fisica e accertamenti attitudinali e comportamentali;
prova di informatica;
prova di conoscenza della lingua inglese;
prova orale di matematica;
prova orale di ulteriore lingua straniera (facoltativa);
indagini strumentali (solo per la specialità pilota).
Il superamento di ciascuna prova, nei termini indicati dal bando di concorso, consente l’accesso alla fase successiva.
Saranno dichiarati vincitori i concorrenti che si collocheranno utilmente nelle graduatorie di merito, a meno che non siano sopravvenuti gli elementi impeditivi di cui al precedente art. 1, comma 4.
Per consultare i programmi dettagliati delle prove di concorso, leggere l’Appendice AM del bando di concorso.
E’ disponibile la banca dati per la prova scritta di preselezione.
Iter formativo degli Allievi Ufficiali vincitori del concorso
I vincitori del ruolo naviganti effettuano un ciclo di lezioni e di esercitazioni di volo presso il 70° Stormo di Latina, finalizzato all’accertamento dei requisiti attitudinali richiesti al pilota militare. L’addestramento al volo prosegue durante gli anni successivi con il conseguimento del brevetto di pilota d’aliante, cui segue un’attività di mantenimento dello stesso brevetto. Terminato il corso in Accademia, i piloti vengono inviati presso le scuole di volo individuate dall’Aeronautica Militare per il conseguimento del brevetto di pilota militare.
L’iter formativo degli allievi dell’Accademia Aeronautica prevede il conseguimento della laurea (1° livello) al termine di un ciclo di studi triennale e della laurea magistrale (2° livello) al termine di un ulteriore biennio di studi ovvero, per taluni ruoli, della laurea magistrale a ciclo unico, nei seguenti corsi di laurea:
• allievi dell’Arma Aeronautica ruolo naviganti normale, specialità pilota e ruolo normale delle armi: un corso di laurea in “Gestione dei Sistemi Aerospaziali per la Difesa” cui seguirà la conseguente laurea magistrale con un piano di studi comprendente discipline giuridico-economiche, scientifiche e di specifico interesse aeronautico;
• allievi del Corpo del Genio Aeronautico: un iter di studi che prevede il conseguimento della laurea in Ingegneria Aerospaziale, Civile o Elettronica e della laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale, Elettronica, Telecomunicazioni e Strutturale e Geotecnica. La suddivisione tra i vari corsi è effettuata sulla base delle esigenze stabilite dalla Forza Armata e tenuto conto, per quanto possibile, delle preferenze espresse dagli interessati;
• allievi del Corpo di Commissariato Aeronautico: un iter di studi finalizzato al conseguimento della laurea magistrale in Giurisprudenza;
• allievi del Corpo Sanitario Aeronautico seguono un iter di studi finalizzato al conseguimento della laurea magistrale in Medicina e Chirurgia.
Nell’ambito della formazione tecnico-militare è previsto lo svolgimento di corsi di lingua inglese, corsi e tirocini presso enti operativi, industrie aeronautiche e centri di ricerca aerospaziale, corsi di sopravvivenza in mare e montagna, di paracadutismo e di volo a vela.
La formazione degli allievi prevede, inoltre, lo svolgimento quotidiano di addestramento formale e attività sportiva tra cui corsi di vela, di immersione subacquea e snorkeling.
Impiego e profilo di carriera
Arma Aeronautica ruolo naviganti normale – Pilota (AArnn)
L’Ufficiale pilota, al termine del periodo addestrativo presso le Scuole Volo, riveste il grado di Tenente e, fregiato dell’aquila turrita che contraddistingue il personale navigante che ha conseguito il brevetto di pilota militare, viene destinato, a seconda delle attitudini evidenziate, ad un Reparto Operativo della Forza Armata dove acquisirà la qualifica di Combat Ready (pronto al combattimento). L’iter formativo potrà proseguire presso il 72° stormo di Frosinone per conseguire l’abilitazione al pilotaggio degli elicotteri, presso il 32° Stormo di Amendola per l’abilitazione sugli AM-X, oppure presso il 6° Stormo di Ghedi per l’abilitazione sui velivoli Tornado.
I piloti destinati alla linea intercettori, e che voleranno sul velivolo EFA, saranno inviati presso le unità di conversione operative per il conseguimento dell’abilitazione alla condotta del velivolo. È in via di definizione il programma addestrativo per conseguire l’abilitazione al modernissimo caccia JSF.
Arma Aeronautica ruolo normale delle Armi (AAran)
La carriera degli Ufficiali del ruolo normale delle Armi inizia nel grado di Sottotenente e prosegue sino a quello massimo di Generale di Squadra.
L’Ufficiale, che svolge compiti inerenti all’organizzazione ed al funzionamento della Forza Armata, può essere impiegato in molteplici settori di attività: la Logistica, le Telecomunicazioni, il Controllo del Traffico Aereo, la Difesa Aerea, la Fotointerpretazione e le Informative Operative, il Soccorso Aereo, la Protezione Locale, l’Informatica e l’impiego nelle Forze Speciali. L’impiego degli Ufficiali del ruolo normale delle Armi prevede l’espletamento di funzioni di comando che richiedono impegno, professionalità e disponibilità.
Corpo del Genio Aeronautico ruolo normale – Ingegnere (GArn)
L’Allievo Ufficiale del ruolo normale del Corpo del Genio Aeronautico termina il corso in Accademia con il grado di Tenente e, conseguita la laurea magistrale in Ingegneria, viene assegnato ai Reparti di Volo o di Manutenzione. Qui sovrintende all’efficienza dei mezzi e delle infrastrutture aeronautiche svolgendo compiti tecnici inerenti all’armamento, alla progettazione, alla costruzione e all’allestimento dei materiali aeronautici di qualsiasi specie, compresi gli aeromobili e gli immobili dell’Aeronautica Militare nonché al collaudo e alla manutenzione del materiale aeronautico. L’Ufficiale del ruolo normale del Corpo del Genio Aeronautico, dal grado di Tenente a quello di Tenente Colonnello, è impiegato, di massima fino al grado di Capitano, presso un Ente Tecnico dell’organizzazione operativa periferica e, successivamente, dopo la frequenza del corso di aggiornamento, presso Enti Tecnici centrali, per acquisire un bagaglio di esperienze propedeutiche all’impiego a livello dirigenziale.
Corpo di Commissariato Aeronautico ruolo normale – Commissario (CCrn)
L’Allievo Ufficiale del ruolo normale del Corpo di Commissariato Aeronautico consegue la laurea magistrale in Giurisprudenza e, al termine dei corsi regolari, viene inviato presso i Reparti e gli Enti dell’Aeronautica Militare dove svolge incarichi con funzioni direttive presso gli uffici periferici del servizio amministrativo. Prosegue la carriera presso gli Enti Centrali con funzioni di studio, gestione amministrativa nonché di consulenza giuridica.
Corpo Sanitario Aeronautico ruolo normale – Medico (CSArn)
L’Allievo Ufficiale del ruolo normale del Corpo Sanitario Aeronautico consegue la laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e, al termine dei corsi regolari, viene inviato presso i Reparti operativi di Forza Armata dove esercita funzioni direttive (dirigente di servizio sanitario) e tecnico-professionali tese ad accertare l’idoneità pico-fisica, ai servizi generici e speciali, del personale aeronautico, a curarne l’integrità fisica e tutelarne l’igiene, provvedendo all’allestimento ed ai rifornimenti dei servizi e dei materiali occorrenti ai fini di cui sopra. Prosegue la carriera presso un Istituto di Medicina Aerospaziale o come Capo Ufficio sanitario di Ente dell’organizzazione ministeriale, di vertice o intermedia.
Accademia Aeronautica
L’Accademia Aeronautica è un Istituto militare di studi superiori a carattere universitario che ha il compito di provvedere alla selezione, al reclutamento ed alla formazione dei giovani che aspirano a diventare Ufficiali dell’Aeronautica Militare in servizio permanente.
Tutti i corsi accademici e le relative opportunità formative sono orientate alla crescita delle capacità personali e di leadership dei giovani Allievi a cui, in futuro, sarà affidata la dirigenza della Forza Armata al servizio del Paese.
Consulta la guida per i partecipanti al concorso di ammissione alla prima classe dei corsi regolari dell’Accademia Aeronautica per l’anno accademico 2019-2020.
Fin dall’istituzione dell’Accademia, per rendere più saldo lo spirito di corpo fra gli allievi, fu stabilito che i corsi fossero contraddistinti da nomi evocanti venti, costellazioni, simboli mitologici, o uccelli rapaci, con le iniziali in ordine alfabetico. Il primo corso fu chiamato Aquila e l’ultimo Zodiaco. Esaurite le lettere dell’alfabeto, venne iniziata una nuova serie, che si diversificava dalla prima per il numero ordinale (Aquila II, Borea II, etc.etc); l’unica eccezione riguarda il corso Rex, le cui tradizioni furono ereditate nel 1956 dal corso Rostro.
Ogni corso, inoltre, viene identificato da un colore, un motto ed un emblema, evidenziati in un gagliardetto allegorico che, al termine del ciclo di studi, viene custodito nell’Istituto.
Ulteriori informazioni
Consultare le F.A.Q. per risolvere tutti gli eventuali dubbi.
Ogni ulteriore informazione relativa al concorso potrà essere acquisita rivolgendosi:
• all’Ufficio Relazioni con il Pubblico
viale dell’Università 4 Roma o telefonando al numero 06.4986.6626 oppure inviando una mail a urp@aeronautica.difesa.it;
• all’Accademia Aeronautica
– scrivendo a: Sezione Gestione Concorsi e Propaganda
via San Gennaro Agnano 30, 80078 – Pozzuoli (NA) – telefonando ai numeri 0817355474 – 0817355602 nei seguenti orari: lunedì – giovedì 08.00-12.30 e 14.00-15.30, venerdì 08.00-13.00, oppure inviando una mail a aeroaccademia.concorsi@aeronautica.difesa.it.
Pozzuoli, 16 aprile 2014 – Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, ha presenziato oggi la cerimonia di giuramento del corso Rostro IV degli allievi dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, alla quale erano presenti, tra gli ospiti, gli astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea, Luca Parmitano, il comandante russo Fyodor Yurchikhin e la collega americana Karen Nyberg, di ritorno dalla missione “Volare”.
Tenente colonnello Gianfranco Paglia
Il Capo di SMD, è stato accolto dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa e dal Comandante dell’Accademia Militare di Pozzuoli, Generale di Squadra Aerea Fernando Giancotti.
L’Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, nel corso del suo intervento congratulandosi con gli Allievi per la scelta di vita intrapresa, ha voluto evidenziare come la “sacra semplicità del Giuramento accomuna gli Allievi di tutte le Accademie e di tutti i tempi nella consapevolezza di potere e dovere essere protagonisti e non comparse nelle Forze Armate e nella stessa storia della Nazione” ha inoltre sottolineato come la “tradizione di avanguardia e di sperimentazione ha sempre contraddistinto l’Aeronautica e che ancora oggi trova conferma nell’impresa spaziale del Maggiore Pilota Luca Parmitano, recentemente nominato ambasciatore del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea e nella prossima missione dell’Agenzia Spaziale Europea affidata alla prima astronauta italiana, il Capitano Pilota Samantha Cristoforetti”.
Video girato da Don Salvatore Lazzara, Capellano dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli
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