A Darfo Boario Terme dal 5 all’8 maggio 2016 piu di 10.000 artiglieri al XXIX Raduno Nazionale Artiglieri d’Italia
Darfo Boario Terme (BS), 14 settembre 2015 – Ieri la città di Darfo Boario ha ufficialmente aperto il periodo di avvicinamento al XXIX Raduno Nazionale dell’Artiglieria con il sentito e caloroso benvenuto del sindaco Ezio Mondini all’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, presso la prestigiosa sala liberty delle Terme. Intervenuti alla presentazione i vertici della Presidenza Nazionale dell’Associazione, il generale b. Rocco Viglietta e il generale b. Pierluigi Genta, il delegato regionale ANArtI dottor Giordano Pochintesta, e del dottor Oliviero Valzelli, presidente della Comunità Montana Valle Camonica, alla presenza di autorità militari e civili.
Quello che si terrà dal 5 all’8 maggio 2016, non sarà soltanto il raduno di un’associazione d’arma, ma una bella occasione d’incontro tra le Forze Armate e la società civile, uniti nel ricordare e celebrare valori fondamentali quali l’amor di Patria, il senso del rispetto e del dovere, l’onore alla Bandiera.
“Sarà inoltre un momento – come ha ribadito il presidente nazionale, generale Rocco Viglietta – per rafforzare lo spirito di corpo fra gli Artiglieri ancora in servizio e quelli in congedo“.
Il Raduno sarà una prestigiosa vetrina per Darfo Boario Terme. Al fine di offrire un’elevata qualità dei servizi d’accoglienza, e trasformando una cerimonia militare nella giusta occasione di rilancio economico per gli esercenti locali, l’amministrazione si è da subito dimostrata entusiasta del progetto, ed ha letteralmente aperto le porte per la miglior riuscita possibile della manifestazione, coordinandosi con le altre Associazioni d’Arma del territorio, le Forze dell’Ordine, le Associazioni di volontariato, e, non ultime, la Comunità Montana e gli albergatori della cittadina termale,
La presenza a Darfo Boario di circa 10.000 Artiglieri da ogni parte d’Italia sarà una vetrina per la città, e un’occasione per gli Artiglieri di scoprire la Valle Camonica con i suoi tesori culturali, artistici, ed enogastronomici.
La scelta di tenere il Raduno a Darfo Boario Terme è stata dettata dalla posizione della cittadina, facilmente raggiungibile da Nord e da Sud della penisola; dalla presenze di numerose sorgenti termali, che ne fanno una rinomata stazione di villeggiatura; dalla qualità delle numerose strutture alberghiere e dalla vicinanza di Cresta della Croce, dove ancora oggi si erge il leggendario “Ippopotamo”, il cannone 149G che nel 1916, gli artiglieri da montagna posizionarono per respingere gli attacchi austriaci.
Avvenimenti, questo e molti altri, che verranno celebrati durante il Raduno, nella convinzione, come recita anche il motto scelto per il 2016, “La Memoria del Passato ci guida al Futuro”. È infatti doveroso omaggiare i Caduti della Grande Guerra, assieme a quelli di tutte le guerre, e a tutti coloro che comunque hanno combattuto con fedeltà e coraggio per compiere l’Unità d’Italia, con la certezza di costruire un Paese migliore.
“Un compito che, negli anni, – come ha ribadito il delegato regionale dottor Pochintesta – le associazioni d’arma non sono mai venute meno con la loro fattiva opera di supporto al Paese, promuovendo valori quali la solidarietà, lo spirito di cooperazione, l’impegno quotidiano a favore dei più deboli, e istradare i più giovani verso un futuro più sereno”.
Guardare avanti, e avere occhi per tutto ciò che ancora non c’è, com’era nel pensiero di don Primo Mazzolari, cappellano militare nella Grande Guerra. Questi i valori che l’Arma Dotta intende condividere con i cittadini che vorranno festeggiare con gli Artiglieri, in un ideale abbraccio con la città di Darfo Boario e l’Italia tutta.
A dare un carattere internazionale al Raduno, la presenza degli Artiglieri della Sezione di Melbourne, in Australia, e i colleghi francesi della Federation National de l’Artillerie, con la quale dal 2014 è stato siglato un gemellaggio. Sono inoltre in corso contatti con analoghe associazioni austriache.
Prossimamente verrà pubblicato il programma ufficiale.
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