Roma, 14 agosto 2015 – Il capo di Stato Maggiore dell’Esercito generale di corpo d’armata Danilo Errico si congratula con gli oltre 9000 uomini e donne dell’Esercito che anche a Ferragosto saranno impegnati nelle operazioni in Italia e all’estero.
Nelle principali missioni internazionali 2300 uomini e donne con le stellette operano in Afghanistan (700 unità), Libano (1000 unità), Kosovo (350 unità) e in altre operazioni (oltre 400 unità). Nel 2015 l’Italia ha mantenuto la leadership delle due più importanti missioni in atto, KFOR in Kosovo e UNIFIL in Libano.
Sul territorio nazionale, oltre 6500 soldati garantiscono la sicurezza di località italiane, da Gorizia a Lampedusa, con l’operazione “Strade Sicure” in concorso alle forze di polizia nella vigilanza di obiettivi sensibili, dei centri per immigrati e in attività di pattugliamento di aree metropolitane. Di questi circa 1200 dal 1 maggio, sono impegnati a Milano per la sicurezza agli stands di EXPO2015.
Nel 2015 non sono mancati gli interventi delle unità dell’Esercito nei casi di pubblica calamità e di pubblica utilità. Grazie all’addestramento, alle specifiche competenze e alla capacità dual-use l’Esercito è intervenuto con oltre 1700 militari e mezzi speciali, per il soccorso alla popolazione.
Non ultimo, dalla notte del 12 agosto, su richiesta della Prefettura di Cosenza, oltre 50 militari sono a lavoro per il ripristino della viabilità e la rimozione delle macerie e dei detriti, dalle strade e dalle abitazioni inondate di Rossano (CS).
Quest’ultimi, appartengono al 1° reggimento bersaglieri di Cosenza, al 21° reggimento genio di Caserta e all’11° reggimento genio di Foggia.
Nel corso dell’anno, inoltre, l’Esercito ha continuato la sua opera di pubblica utilità e di tutela ambientale garantendo la bonifica dei residuati bellici con ben 2250 interventi specialistici di bonifica.
© All rights reserved Fonte: Stato Maggiore dell'Esercito