
Taranto, 10 agosto 2015 – Sabato 8 agosto, la fregata Euro della Marina Militare è partita dalla Base Navale di Taranto, per unirsi al Secondo Gruppo Navale Permanente della NATO (Standing NATO Maritime Group 2 – SNMG2), con cui prenderà parte all’operazione Active Endeavour.
I compiti assegnati alle unità navali sono di presenza e monitoraggio, controllo del traffico mercantile e condotta di operazioni di contromisure mine ed in generale di garantire la sicurezza per la navigazione nel Mediterraneo.
Nave Euro, al comando del capitano di fregata Cristian Nardone, contribuirà a mantenere assieme alle altre unità del Mediterraneo una presenza credibile, in grado di far fronte e contrastare efficacemente il terrorismo internazionale, rappresentando un valido strumento di sicurezza, difesa e protezione dell’Alleanza.
L’operazione, alla quale prenderanno parte Marine provenienti da vari Paesi della NATO tra cui Canada, Stati Uniti, Spagna e Germania, rappresenterà inoltre un’opportunità per poter condividere procedure operative e allo stesso tempo acquisire specifiche competenze per la lotta al terrorismo e la sicurezza dei mari.
LA FREGATA EURO
La Fregata Euro, costruita nei Cantieri Navali del Tirreno di Riva Trigoso, è la sesta delle otto fregate classe Maestrale in servizio nella Marina Militare che prendono il nome dai venti che soffiano sul Mar Mediterraneo.
Progettata con specifiche predisposizioni per il contrasto dei sommergibili, Nave Euro ha altresì evidenziato notevole flessibilità di impiego e si è dimostrata negli anni capace di assolvere efficacemente un’ampia varietà di missioni. L’Unità è in grado di svolgere i seguenti compiti:
- difesa di convogli e altre Unità militari da minaccia aerea, navale e sottomarina;
- controllo e interdizione di aree e linee di traffico marittime;
- attacchi contro Unità di superficie e bersagli costieri in supporto alle operazioni anfibie;
- contrasto alla pirateria e traffici illeciti;
- evacuazione di personale non combattente da zone di conflitto;
- ricerca e soccorso di imbarcazioni e personale in difficoltà;
- fornire capacità di Comando e Controllo mediante l’imbarco di uno Staff (nazionale/multinazionale) che opera in maniera autonoma in un’area Staff dedicata;
- effettuare il primo soccorso e stabilizzazione feriti grazie ad un’area ospedaliera attrezzata.
L’operazione Active Endeavour, iniziata il 21 ottobre 2001 in applicazione dell’Articolo 5 del Trattato Nord Atlantico, è stata attivata a seguito dell’attentato a New York dell’11 settembre 2001 con la finalità di contrastare la rete del terrorismo internazionale.
L’Operazione Active Endeavour è guidata dal Comando Marittimo Alleato di Northwood e vede il coinvolgimento di navi, elicotteri, sommergibili e velivoli da pattugliamento marittimo.
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Fonte e immagini: Marina Militare