Trieste, 24 maggio 2015 – Si conclude oggi a Trieste l’evento commemorativo del centenario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale intitolato L’Esercito marciava … alla presenza del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, del presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, del capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano e del capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di Corpo d’Armata Danilo Errico e delle principali autorità civili e militari.
Numerosi sono stati gli eventi che si sono svolti durante la settimana in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: stand promozionali con i principali mezzi e materiali dell’Esercito, una mostra storica sulla Grande Guerra e attività dimostrative di alcuni reparti.
Alle 15:00 è stato dedicato un minuto di silenzio per i Caduti della Grande Guerra. Alle 17:30, nel corso della consegna delle medaglie ricordo ai parenti di alcuni caduti della Prima Guerra mondiale, il capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale Danilo Errico ha dichiarato “L’iniziativa L’Esercito marciava… nasce dall’esigenza di ricordare gli oltre 650000 caduti della Prima Guerra Mondiale. È un modo per trasmettere i valori di quanti hanno perso la vita e non hanno vissuto la loro gioventù per consentirci di essere quello che siamo oggi”- ha concluso “c’è sempre bisogno di amor di Patria, non finirà mai l’esigenza di amor di Patria“.
La fanfara dei bersaglieri ha seguito correndo l’ultimo tedoforo dell’Esercito nel tratto finale dell’itinerario che si è sviluppato lungo tutto il territorio nazionale, per una distanza totale di 4200 chilometri, e che ha visto impiegati oltre 600 staffettisti toccando tutte e 20 le regioni italiane.
La staffetta de “L’Esercito Marciava…” si è conclusa con l’arrivo alle ore 19:30 in piazza Unità d’Italia del Ministro della Difesa, accompagnata dal capo di Stato Maggiore della Difesa generale Claudio Graziano e dal capo di Stato Maggiore dell’Esercito generale di Corpo d’Armata Danilo Errico, dove c’è stato l’ultimo passaggio di testimone ad un bambino. Ad accoglierli, Debora Serracchiani, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia.
Subito dopo c’è stata la cerimonia dell’alzabandiera in Piazza Unità d’Italia, dove a partire dalle 21:00 il pubblico potrà assistere all’evento artistico e culturale caratterizzato dall’alternanza di musiche della banda dell’Esercito di fanfare militari e di altri interventi di intrattenimento.
La voce narrante del presentatore, il prof. Umberto Broccoli, accompagnerà il pubblico in un viaggio della memoria, legando gli interventi artistici e musicali. Sarà un’immersione artistica e culturale nella realtà di 100 anni fa, La narrazione sarà accompagnata da immagini inedite dell’Esercito Italiano e la piazza arricchita da reperti storici e museali.
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