Archivi del giorno: dicembre 15, 2014

Marina Militare: lotta alla corruzione

Roma, 15 dicembre 2014 – In merito alla vicenda definita “Ghost Ship”, la Marina Militare intende costituirsi parte civile contro questi pochi individui i quali, se confermate le accuse, con il loro operato danneggiano l’immagine e il prestigio di tutto il personale della Forza Armata che compie quotidianamente il proprio dovere, anche a rischio della vita, con onore ed abnegazione al servizio della Nazione. Come sempre, la Marina Militare è, e sarà, al fianco della Magistratura e delle Forze dell’ordine per sradicare la corruzione ovunque essa si annidi.

© All rights reserved
Fonte: Marina Militare


Marina militare: lotta alla corruzione, operazione “ghost ship”

 

Roma, 15 dicembre 2014 – In merito ai lanci di agenzia di questa mattina sull’operazione “Ghost ship,” la Marina Militare è al fianco della magistratura per debellare il fenomeno della corruzione a salvaguardia del personale che quotidianamente lavora con spirito di servizio e senso dello Stato.

La trasparenza amministrativa e l’integerrimo comportamento del proprio personale rimangono punti fermi nell’ambito del quale gli organi tecnici e di sorveglianza della Forza Armata continuano ad esercitare la massima attenzione in collaborazione con le forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria, sia ordinaria che militare.

© All rights reserved
Fonte: Marina Militare


Marina militare e università di Siena di nuovo insieme per il progetto Plastic Buster

Siena, 15 dicembre 2014 – Si rinnova l’impegno della Marina Militare in collaborazione con l’Università di Siena per svolgere l’attività di ricerca di materiale plastico, nell’ambito del progetto “Plastic Busters” per contrastare l’inquinamento marino.

Il cacciamine Rimini ha condotto, nei giorni 10 e 11 dicembre, indagini ambientali in alcuni punti individuati dall’università di Siena (dipartimento di scienze fisiche, della terra e dell’ambiente) situati nei pressi dell’isola di Capraia e di fronte alla foce del fiume Tevere.

La nave ha impiegato veicoli subacquei del tipo ROV (Remotely Operated Vehicle) grazie ai quali ha filmato lo stato del fondale in condizioni ambientali particolari, come alla foce del Tevere, dove la corrente del fiume mescolandosi alle acque del Mar Tirreno, crea condizioni molto impegnative per la condotta dei veicoli.

La Marina Militare, grazie alla connotazione dual use, è da sempre attenta alla tutela dell’ambiente marino ed in particolare alle problematiche connesse alla presenza di addensamenti di plastiche nel mare.

Con l’ausilio delle diverse attrezzature presenti sulle proprie navi, impegnate già dallo scorso anno in questo progetto, la Marina Militare fornisce dati ambientali, video e riproduzioni di immagini, contribuendo al progetto “Plastic Busters” che si prefigge l’obiettivo stabilire con certezza la presenza di agglomerati plastici e pianificare, a livello internazionale, le azioni di mitigazione e riduzione del fenomeno.

© All rights reserved
Fonte: Marina Militare

Carabinieri sgominano banda di nomadi dedita a spaccate alle colonnine dei distributori di carburante

 carabinieri

Varese, 15 dicembre 2014 – Il Reparto Operativo dei Carabinieri di Varese sta conducendo dall’alba di oggi in Lombardia e Piemonte un’operazione tesa a sgominare una banda costituita da ROM, da anni stanziali nel campo nomadi di Milano – via Negrotto, in esecuzione di 8 ordinanze di custodia cautelare perché ritenuti autori di numerosi furti aggravati.

L’indagine avviata nel novembre del 2013, ha permesso di individuare l’esistenza di un sodalizio criminale operante in tutta la Lombardia, dedito alla commissione di furti aggravati ai danni di distributori di carburante self-service perpetrati con l’abbattimento delle colonnine accettatrici di denaro mediante trattori agricoli, autocarri o ruspe asportati nelle vicinanze e successivamente caricate su autovetture “familiari” di grossa cilindrata anch’esse rubate o con targhe clonate.

In tale contesto, è emersa la particolare pericolosità del sodalizio per la disponibilità di armi, anche da guerra, che in talune circostanze non hanno esitato a utilizzare anche solo per allontanare eventuali testimoni delle attività delittuose in atto, dalla spregiudicatezza del modus operandi sopra descritto, dall’organizzazione capillare degli assalti che prevedeva l’impiego di non meno di 6/8 persone con ruoli ben definiti nonché per gli ingenti danni, di volta in volta, provocati alle strutture dei distributori.

© All rights reserved
Fonte: Arma dei Carabinieri
(Comando provinciale di Varese)

OpinioniWeb-XYZ

Opinioni consapevoli per districarci nel marasma delle mezze verità quotidiane!

Rispetto e onore al Tricolore!

Alamari Musicali

Piccolo contributo per diffondere, in Italia e nel mondo, la conoscenza e l'amore per le Bande e le Fanfare delle Forze Armate, dei Corpi di Polizia e delle Associazioni d'Arma della Repubblica Italiana, della Repubblica di San Marino e dello Stato della Città del Vaticano.

WordAds

High quality ads for WordPress

Geopolitica italiana

Rassegna di analisi, ricerche e studi sulle relazioni internazionali nello scenario mediterraneo

Rassegna Stampa Militare

Politica Estera, Difesa e Cooperazione Internazionale. Edito dal 2009

effenasca

welcome to my webspace, where you can find the activities I am interested in

militarynewsfromitaly.wordpress.com/

Rispetto e onore al Tricolore!

tuttacronaca

un occhio a quello che accade