Napoli, 11 marzo 2014 – Nell’ambito delle iniziative finalizzate all’educazione della sicurezza stradale la Polizia di Stato ha predisposto oggi, presso l’Istutituto Penale per i Minorenni NISIDA di Napoli la proiezione del film YOUNG EUROPE. La pellicola, diretta da Matteo Vicino, realizzata con il contributo della Commissione Europea, viene presentato per la prima volta ai giovani detenuti di alcuni Istituti Penali per i Minorenni d’Italia, nell’ambito di un programma di educazione stradale avviato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza in collaborazione con il Dipartimento per la Giustizia Minorile.
Un’iniziativa promossa dalla Polizia Stradale e immediatamente condivisa dal Direttore della struttura Dott. Gianluca Guida, per facilitare il percorso di integrazione sociale dei giovani detenuti in vista della loro rimessa in libertà attraverso l’utilizzo di un linguaggio diretto con il mondo dei ragazzi.
La proiezione è avvenuta alla presenza del Signor Questore di Napoli, Dott. Guido Marino, del Dirigente il Compartimento Polizia Stradale per la Campania ed il Molise dott. Giuseppe Salomone e del Dirigente della Sezione Provinciale della Polizia Stradale di Napoli dott. Maurizio Casamassima e sarà seguita da un dibattito moderato dal giornalista del Corriere del Mezzogiorno Dott. Roberto Russo cui parteciperanno il Dott. Giuseppe Centomani, Direttore Centro Giustizia Minorile di Napoli, il Dott. Piero Avallone, Magistrato presso il Tribunale Minorile di Napoli, e dall’attore della nota soap opera “Un posto al sole”, Patrizio Rispo.
Il film – realizzato sulla base di uno studio sui profili di rischio del giovane guidatore – nasce nell’ambito del Progetto europeo sulla sicurezza denominato ICARUS che ha visto la Polizia Stradale capofila in Europa, con una ricerca scientifica che ha coinvolto 14 Paesi dell’Unione ed un manuale tradotto in tutte le lingue europee. Nel proggetto ICARUS, Young Europe si affianca ad un programma di educazione stradale ai giovani condiviso da 14 Paesi. Il film, già proiettato nella primavera scorsa in tutta Italia, rappresenta la volontà della Polizia Stradale di avvicinare i giovani utilizzando il loro steso linguaggio, condividendo esperienze di vita e stimolando un reale dibattito sui pericoli derivanti da una scorretta condotta di guida.
L’iniziativa nelle carceri rappresenta una sfida per gli operatori di Polizia e per tutti coloro che lavorano per la reintegrazione dei giovani ospiti delle strutture carcerarie, affinchè la cultura della legalità passi anche atraverso la promozione della sicurezza stradale.
Tema (Ghana), 11 marzo 2014 – Sono oltre cento gli interventi chirurgici effettuati su bambini nati con gravi malformazioni facciali nell’ambito delle attività umanitarie organizzate dal 30° Gruppo Navale della Marina Militare con la Fondazione Operation Smile Italia Onlus.
Gli ultimi interventi – 24 screening, 14 interventi chirurgici ed 5 interventi ortodontici – sono stati effettuati durante la sosta in Ghana, che il 30° Gruppo Navale della Marina Militare, rappresentato dalla portaerei Cavour e dalla rifornitrice di squadra Etna, aveva iniziato lo scorso 5 marzo nell’ambito della Campagna Navale “Il Sistema Paese in movimento”.
Complessivamente, in 15 giorni di attività effettuata in 5 diversi porti africani – Mombasa (Kenya), Antsiranana (Madagascar), Maputo (Mozambico), Città del Capo (Sudafrica) e Tema (Ghana) – sono state effettuate un totale di 138 visite, 101 interventi chirurgici e 39 interventi ortodontici.
L’attività operatoria, svolta con il supporto della Croce Rossa Italiana e del team sanitario di Nave Cavour, ha permesso di eseguire nelle sale operatorie della portaerei Cavour interventi chirurgici per correggere gravi malformazioni facciali (principalmente “labbro leporino”) nonché gli esiti di ustioni e traumi.
Il 30° Gruppo Navale, ora in rotta verso il porto di Dakar (Senegal) dove giungerà il 15 marzo, farà rientro in Italia, a Civitavecchia, l’ 8 aprile dopo aver fatto sosta nei porti di Casablanca (Marocco) e Algeri (Algeria).
Cremona, 11 marzo 2014 – La Polizia Stradale di Cremona approda oggi e domani a Strasburgo con il progetto YOU DRIVE Patrocinato dalla Provincia di Cremona e dal Parlamento Europeo.
Il progetto “YOU DRIVE” è finalizzato alla crescita della cultura stradale nei giovani valorizzando le potenzialità educative e formative dell’educazione stradale che concorre allo sviluppo del vivere comune e alla consapevolezza del rapporto tra lo stile di vita e lo stile di guida.
Al percorso formativo è stato correlato un concorso per il miglior video realizzato da studenti delle scuole superiori di Cremona e i vincitori, insieme ai rappresentanti istituzionali, visiteranno oggi e domani il Parlamento Europeo.
Shama (Libano), 11 marzo 2014 – L’8 marzo, in occasione della ricorrenza della festa della donna, UNIFIL e il contingente italiano hanno organizzato diversi eventi che hanno coinvolto tutto il personale femminile nazionale ed internazionale della missione.
Presso la base Millevoi di Shama, sede della Joint Task Force Lebanon su base Brigata Granatieri di Sardegna, il Comandante del Settore Ovest – Generale di Brigata Maurizio Riccò – ha riunito le donne di nazionalità tanzaniana, finlandese, irlandese, coreana, malaysiana, italiana e una rappresentanza libanese, in un breve ma significativo discorso, ha affermato come “la ricorrenza abbia assunto una nuova dimensione globale per tutte le donne e come questa rappresenti il modo per riconoscerne l’importanza nella storia dell’umanità”. In tale occasione, il Comandante del Settore Ovest ha distribuito un ramoscello di mimosa a tutte le presenti rimarcando l’alta professionalità ed il continuo impegno di tutte le donne del contingente, unitamente agli auguri, giunti per l’occasione, per il tramite del Force Commander – Generale di Divisione Paolo Serra, dal Signor Ministro della Difesa – Senatrice Roberta Pinotti.
Nel contempo, presso la base di ITALBATT in Al Mansouri, unità di manovra su base 1° Reggimento “Granatieri di Sardegna”, il Comandante della citata unità – Colonnello Claudio Caruso – partecipava ad un evento che ha coinvolto le associazioni e gli istituti femminili della città di Tiro. L’Imam Al-Sadr foundation, la Croce Rossa libanese, la Scuola femminile e l’Associazione donne del Libano del Sud si sono riunite in un “abbraccio comune” con il personale femminile italiano. A tutte le partecipanti è stato donato un ramo di mimosa.
Shama (Libano), 11 marzo 2014 – Il Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, già Comandante della Forza ONU in Libano dal 2007 al 2010, è giunto ieri in visita alla Missione UNIFIL. Ad accoglierlo all’eliporto del quartier generale di Naqoura, il Generale di Divisione Paolo Serra, Head of Mission e Force Commander.
L’alta autorità militare è stata aggiornata sulla situazione operativa nel Libano del Sud ed ha incontrato una rappresentanza di soldati italiani del Comando di UNIFIL, rivolgendo loro un indirizzo di saluto.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha proseguito la visita presso la base Millevoi di Shama dove è stato accolto dal Generale di Brigata Maurizio Riccò, Comandante della Joint Task Force Lebanon, su base Brigata Granatieri di Sardegna.
Nel corso degli incontri, il generale Graziano ha espresso parole di profondo apprezzamento per la meritoria opera svolta dai militari italiani impegnati, con grandissima professionalità, nel quadro del delicato mandato contenuto nella risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. In tale contesto, oltre al supporto alla popolazione locale, il contingente italiano sta operando a stretto contatto con l’esercito libanese, conducendo attività congiunte “sul terreno” di carattere operativo tra le quali pattuglie e posti di controllo fissi e mobili, per favorire il mantenimento dell’attuale situazione di calma nel difficile contesto regionale.
UNIFIL, si compone di circa 12 mila militari provenienti da 38 nazioni e circa 1000 rappresentanti civili, di cui 700 locali e 300 internazionali. Il dato fornito comprende anche la componente navale dotata di 8 navi di 6 paesi diversi e di 1000 marinai costituenti la Maritime Task Force operante lungo le coste libanesi, e ITALAIR composta da elicotteri dell’Esercito Italiano.
Si terrà a Roma il 3° Seminario “I trapianti d’organo e la cultura della donazione”
Roma, 10 marzo 2014 – Il 13 marzo prossimo, presso la Sala Lisai del Policlinico Militare Celio di Roma, avrà luogo il 3° Seminario “I trapianti d’organo e la cultura della donazione”.
Organizzato dall’Ispettorato Generale della Sanità Militare in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule, l’evento fa parte della campagna “Difendi la Patria. Dai Valore alla Vita”, originata da un Protocollo d’Intesa tra i Ministeri della Difesa e della Salute per promuovere iniziative per la diffusione della cultura della donazione e del trapianto d’organi, tessuti e cellule tra il personale militare.
Il Seminario è riservato a personale sanitario militare medico ed infermieristico delle quattro Forze Armate e, per la prima volta, alle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. L’incontro si pone come obiettivo la sensibilizzazione e la formazione degli specialisti che, a loro volta, promuoveranno tra i militari e le loro famiglie la cultura della donazione.
Al personale sanitario partecipante, vista l’alta rilevanza scientifica e formativa dell’evento, saranno accreditati crediti formativi utili al fine di soddisfare gli obblighi di aggiornamento previsti per legge per tutte le professioni sanitarie (Educazione Continua in Medicina – ECM).
Le Autorità promotrici dell’iniziativa – il Tenente Generale Federico Marmo, Ispettore Generale della Sanità Militare, il Dottor Alessandro Nanni Costa, Direttore Generale del Centro Nazionale Trapianti e il Dott. Vincenzo Passarelli, Presidente nazionale dell’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule – saranno a disposizione dei media presenti all’evento e, compatibilmente con lo sviluppo dei lavori e insieme ad altri specialisti del settore, nel corso del Seminario.
10 marzo 2014 – Secondo una fonte NATO, alcuni aerei NATO avrebbero sorvolato i cieli della Polonia e della Romania ai confini con la Russia. Si presume per le vicende di questi giorni in Ukraina.
In meno di 24 ore dalla prima segnalazione di un furto d’auto avvenuto in zona Marconi, i Carabinieri ritrovano la macchina in un campo nomadi sulla Pontina.
Roma, 10 marzo 2014 – I Carabinieri del Comando di Tor de Cenci, della Centrale Operativa di Pomezia, ritrovano un auto rubata a sole tre ore dalla formale denuncia di furto, che viene diramata alle 19,35 dal Commissariato di Polizia di Ponte Milvio. Nel frattempo il Centro Operativo Compartimentale (COC) della Polizia Stradale, già dalla prima segnalazione, aveva diramato note di ricerca dell’auto. Il furto era avvenuto ore prima in zona Marconi. Subito dopo la diramazione della denuncia i Carabinieri si sono attivati per la ricerca dell’autovettura, pattugliando zone dove sapevano che avrebbero potuto ritrovarla. In meno di tre ore l’auto viene rinvenuta in un campo nomadi sulla Pontina.
Si ringrazia l’Arma dei CC, il Centro Operativo Compartimentale della Polizia Stradale e il Commissariato di Ponte Milvio.
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